CASTELNUOVO BERARDENGA. Le stelle dello spettacolo italiano hanno illuminato la notte di mezza estate nel Chianti Senese. Nei giorni scorsi il comune di Castelnuovo Berardenga ha ospitato per il terzo anno quello che è ormai considerato l’evento mondano più atteso della bella stagione nel cuore della Toscana. A fare da suggestiva cornice alla serata di gala dell’edizione 2022 del “Premio Stelle dello Spettacolo” è stato il borgo medievale di San Gusmè, tra le cui piazzette si sono svolti il ricevimento e lo show nel corso del quale sono stati consegnati i prestigiosi riconoscimenti, a cominciare dal premio alla carriera per il cinema, teatro e televisione alla musa di Federico Fellini, Sandra Milo.
Un intervento toccante e commosso quello della grande attrice, che con grande generosità ha voluto proiettare l’attenzione più che sul suo straordinario percorso di vita e di artista sulle generazioni più giovani e sull’urgenza di sostenerle nei loro sogni e nelle loro necessità, in un periodo storico complesso dove sembrano prevalere le incertezze e gli egoismi. Con lei sono stati poi premiati il cantautore e poeta Michele Pecora, premio alla carriera per la musica, che ha regalato all’affollata platea alcuni dei suoi principali successi e ricordi, la star del musical Francesca Taverni, una delle voci più belle e potenti del teatro musicale europeo, la cantautrice e produttrice indipendente Silvia Vavolo e la rock band senese dei My Tin Apple, che ha fatto ballare il pubblico, conquistandolo.
Tutti gli artisti si sono esibiti seguendo il filo di una scaletta fatta di momenti poetici e incursioni brillanti, con la conduzione del direttore artistico, l’attore e regista Marco Predieri, e dei colleghi Maria Rita Scibetta e Raffaele Totaro e con la partecipazione di tre giovanissimi talenti emergenti, illusionisti, attori e una giovane cantautrice, Giorgio Andolfatto, Elettra Tercon (provenienti dalla trasmissione di Rai 2 “Voglio essere un mago”) e Andrea Geminiano, vice campione del talent “I am a magician”. I tre ragazzi hanno avuto anche la possibilità di prendere parte a uno stage di una settimana, presso la struttura di Casale Rosennano, dove hanno avuto modo di confrontarsi con le personalità coinvolte e di mettere alla prova i loro talenti, sotto la guida dello stesso Marco Predieri. Qui si sono potuti confrontare anche con la madrina della manifestazione, l’attrice Margherita Fumero, e con gli altri protagonisti che hanno animato lo spettacolo.
L’intero territorio della Berardenga è dunque valorizzato da questa manifestazione, che premia le arti dello spettacolo incentivando al contempo il turismo e promuovendo le eccellenze produttive, non casualmente il premio stesso consiste in una pregiata bottiglia di vino, scelta abbinando le caratteristiche del prezioso nettare alla storia e alle doti umane di ciascun artista. L’edizione 2022 si è affidata per questo alla sapienza di una delle principali aziende vinicole, la Tenuta di Arceno. “Questa manifestazione colpisce nel segno – sottolinea il vicesindaco di Castelnuovo Berardenga, Alessandro Maggi – e valorizza splendidamente le nostre bellezze architettoniche e culturali, la nostra storia, creando una sinergia positiva con tutto il territorio, le sue realtà economiche e produttive, col valore aggiunto di fare incontrare le diverse generazioni di artisti e questo è un merito che va riconosciuto ai promotori e ideatori del Premio, Laura Cellerini, imprenditrice turistica della zona, e al direttore artistico Marco Predieri”. Va anche sottolineato il riconoscimento del Consiglio Regionale della Toscana, che interviene con il proprio patrocinio e sostiene anche economicamente la parte dedicata alla formazione dei più giovani. Le premesse dunque aprono tutte già verso la quarta edizione.
