A Montepulciano si assegna il riconoscimento per celebrare la Festa della Toscana L’esecuzione sinfonico-corale diretta da Alessio Tiezzi ha in programma Händel e Delibes
MONTEPULCIANO – Il premio Diritto alla Musica 2023 sarà conferito a Federico Maria Sardelli, musicista e direttore d’orchestra, nonché scrittore, pittore, autore satirico. Il riconoscimento, istituito a Montepulciano per celebrare la Festa della Toscana, è attribuito alle personalità capaci di trasmettere principi civici attraverso la musica. La cerimonia è in agenda per domenica 17 dicembre alle 17.30, presso la Chiesa del Ss. Nome di Gesù, nell’ambito del concerto sinfonico-corale natalizio che prevede brani di Georg Friedrich Händel e Léo Delibes (ingresso gratuito).
L’appuntamento è promosso da Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte e Comune di Montepulciano, con la compartecipazione del Consiglio Regionale della Toscana: Federico Maria Sardelli sarà infatti premiato dalle istituzioni regionali e poliziane con un’opera firmata dall’artista Marinella Caslini / Disgrafica che ha realizzato un grifo poliziano materico su carta ricavata da spartiti musicali.
In un evento che abbina l’impegno socio-culturale e l’esecuzione musicale dal vivo saranno protagoniste le formazioni del territorio: Orchestra Poliziana, Corale Poliziana, Gruppo Corale Le Grazie e il Coro di Voci Bianche si riuniscono per un programma diretto dalla bacchetta di Alessio Tiezzi.
Propiziato dall’Associazione Amici dell’Istituto di Musica, il Concerto di Natale dedica la prima parte alle pagine di Händel, muovendo dalla Suite per tromba e orchestra d’archi che impegna Bruno Bocci nella parte solista: la partitura, tratta dalla popolare Water Music (Musica sull’acqua), è concepita dall’autore barocco per un pubblico ampio e una fruizione immediata. Sempre dal repertorio del compositore anglo-tedesco, si susseguono poi due arie interpretate dal soprano Chiara Franceschelli. Dapprima sarà proposta “Lascia ch’io pianga”, declinata da Händel in diverse forme e affermata ormai come brano da concerto, spesso inciso e sovente ripreso anche in ambito cinematografico. A seguire, sarà ancora Chiara Franceschelli, stavolta insieme a Bruno Bocci, a eseguire “Let the bright Seraphim”, dall’oratorio Samson. L’ingresso dell’organico corale annuncerà poi la Messa breve per coro e orchestra d’archi di Léo Delibes, compositore francese ottocentesco, raramente presente nei programmi musicali, ma particolarmente influente per figure quali Tchaikovsky, Saint-Saëns e Debussy.
L’intenso pomeriggio di cultura musicale è sintetizzato dal commento di Sonia Mazzini, presidente della Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte: “Siamo orgogliosi di accogliere e premiare a Montepulciano un artista tanto versatile quanto rigoroso, quale Federico Maria Sardelli che sa essere grande interprete e raffinato divulgatore; l’importanza della formazione musicale e dell’emancipazione culturale si evidenzia proprio in questo Concerto di Natale che attesta l’impegno delle compagini musicali cresciute nel nostro Istituto di Musica Henze”.