POGGIBONSI. Apre domani (5 novembre) in Sala Quadri, la mostra “Ne è passata d’acqua sotto i ponti”, curata dall’Associazione Storica Poggibonsese per ricordare il 50° anniversario del 4 novembre del ‘66. “Attraverso duecento foto originali – dicono i curatori – viene raccontata una pagina indelebile del nostro passato, ancora viva e profonda per molti, ignota per altri. Un’occasione per scoprire un pezzo di storia attraverso un vasto ed inedito repertorio fotografico che illustra a tinte fosche ma anche luminose i giorni di un lontano novembre del 1966 quando un’interminabile cascata di pioggia inondò le strade di Poggibonsi e di mezza Toscana”.
In mostra ci saranno foto che hanno immortalato attimi di terrore e di sgomento e che, più in generale, sono dedicate all’acqua come elemento intrinsecamente legato alla vita di una comunità.
“E’ l’acqua il tema portante di questa mostra – dice l’Astop – che vuole essere anche un viaggio nella vitalità, nell’allegria che traspare ancora contagiosa a 50 anni di distanza. Storie di paura e di scanzonati ragazzi pronti a tuffarsi in quell’acqua che solo poche ore prima aveva trascinato case, mattoni e animali. L’acqua come supremo protagonista della mostra, principio di vita e di ricchezza per la comunità, ma anche di morte e di rinascita”.
La mostra sarà inaugurata alle 17 e resterà aperta fino al 13 novembre (visitabile tutti i giorni dalle 17 alle 20. Ingresso gratuito). All’apertura saranno presenti Silvano Becattelli, lo storico Claudio Biscarini, Giuseppe Mantelli e Rossella Merli.
Tutte le foto sono dell’Associazione Storica Poggibonsese. Alcuni degli scatti saranno esposti anche nella mostra promossa dal Consiglio Regionale della Toscana dal titolo “Le alluvioni in Toscana” e che rientra nelle iniziative organizzate per ricordare il cinquantesimo anniversario dell’alluvione di Firenze.
La mostra “Ne è passata d’acqua sotto i ponti” è organizzata con il patrocinio del Comune.