La pellicola è di Daniele Gaglianone, uno dei nomi più importanti nel panorama del cinema indipendente italiano

SIENA. “Pietro” di Daniele Gaglianone, pellicola del 2010, è un esempio del cinema di qualità targato “Fuori Fuoco – Uscire allo scoperto”, la rassegna dedicata al cinema indipendente penalizzato dalla grande distribuzione – ideata e organizzata da Visionaria e curata da Giuseppe Gori Savellini con il contributo e patrocinio del Comune di Monteriggioni – con cui è cominciata l’avventura di Campo e Controcampo, il nuovo festival del cinema di Siena.
Sarà proiettato domani (25 agosto) alle 21.30 in piazza Bersaglieri d’Italia a Castellina Scalo – Monteriggioni (ingesso gratuito) e preceduto dal corto “About Love” di Giacomo Agnetti (Italia 2008), selezionato dall’archivio di Visionaria.
“Pietro” è una produzione indipendente, voluta e realizzata da Daniele Gaglianone, uno dei nomi più importanti nel panorama del cinema indipendente italiano, quest’anno presente al Festival di Venezia col suo nuovo film.
Girato in meno di due settimane con un budget ridottissimo, il film non ha nulla da invidiare a produzioni che possono contare su ben altri budget. E’ passato lo scorso anno al festival di Locarno e racconta la storia di Pietro, ragazzo difficile e problematico, che vive in un quartiere periferico di Torino con il fratello tossicodipendente, Francesco, nell’appartamento fatiscente lasciato loro in eredità dai genitori. Pietro si guadagna da vivere distribuendo volantini, e il suo leggero ritardo mentale lo mette al centro dell’irrisione degli amici del fratello per i quali si esibisce in imitazioni surreali. Un giorno Pietro conosce una ragazza che è stata assunta per fare il suo stesso lavoro e qualcosa nella sua vita sembra cambiare.
Info su http://fuorifuoco.visionaria.eu e al +39(0)577.530803.