Dopo “Suonata”, in cui era Teresa, l'irriverente ragazzina con le trecce, Rita Pelusio torna in teatro con un nuovo copione. Sul palcoscenico si alternano Rita, i suoi personaggi e le sue canzoni, per dare vita a un mondo in cui convivono leggerezza e introspezione, cinismo e malizia, ironia e disincanto. La performance nasce dall’incontro di Rita Pelusio con Riccardo Piferi e Marianna Stefanucci, con i quali porta in scena un monologo “vero”, dove la fragilità emotiva è il punto di partenza per un divertente viaggio.
“Questo spettacolo – spiega Rita Pelusio – mi ha colto all’improvviso come la voglia di piangere che arriva quando meno te l’aspetti e non puoi mandarla via…..e allora cosa fai? Ci giochi. Saltello,come dentro a una pozzanghera, e trovo aspetti comici e grotteschi, incontro donne,le fuoriclasse della lacrima, le amiche care con le quali ho condiviso molti fazzoletti…e decido di portare in scena una reazione alla vita…Se vivo in un tempo dove i sentimenti vengono messi in vendita ai migliori offerenti, allora voglio cercare una dimensione intima e sincera da condividere con il pubblico. Come si piange? Quando si piange? Perché si piange? Per gli stessi motivi per i quali si ride, e allora capovolgo il pianto e rido…fino a che non mi vengono le lacrime agli occhi.”
Rita Pelusio: Nel 2006 ha vinto il premio Massimo Troisi. Nel 2007 ha vinto il premio della critica di Vincenzo Cerami al “Festival Bravo Grazie”. Ha collaborato con Radio Popolare nella trasmissione di Sveva “Gli uomini preferiscono le fionde”. Ha partecipato alla trasmissione “Ottovolante” Radio Due. E’ stata ospite in alcune puntate di “Andata e ritorno” e “Belli dentro”. Nel 2006 era nel cast di Markette. Dal 2007 al 2009 è nel cast di ColoradoCafè.
Ingressi: intero euro 10 – ridotto euro 8.
Informazioni Teatro Verdi 0577/981298, teatroverdi@valdelsa.net, www.timbreteatroverdi.it.