Evento finale tra indovinelli, giochi matematici, alchimia e arte
![](https://www.ilcittadinoonline.it/wp-content/uploads/originali/1399386821914.jpg)
SIENA. Oltre 150 gli studenti che hanno partecipato a Siena alla prima delle tre giornate conclusive di “Primo incontro con la scienza”. L’incontro-confronto tra giovani lettori e gli autori di opere di divulgazione scientifica chiude Pianeta Galileo edizione 2013-14. Quest’anno altri due gli appuntamenti finali, domani a Firenze e il 15 maggio a Pisa. Sono state le melodie degli allievi del liceo musicale E.S. Piccolomini di Siena, diretta da Leonardo Giomarelli a dare il via all’evento.
“Un’iniziativa – ha detto il prorettore dell’ateneo senese Francesco Frati – che mantiene vivo e reale l’interesse per la scienza e che crea collaborazione e un collegamento diretto tra la scuola superiore e l’università”.
Furio Honsell, sindaco di Udine e scrittore di “Curiosità e divertimenti con i numeri” uno dei volumi sui quali i ragazzi hanno lavorato, ha divertito i ragazzi con il suo intervento “A sollecitar ingegno e sollazzo” con indovinelli scientifici e giochi matematici.
Esperimenti e giochi con le carte sono stati i protagonisti dei video realizzati dai ragazzi dell’istituto superiore Poliziano di Montepulciano, mentre la matematica “un viaggio in una strana terra dove spesso gli esploratori si perdono (Luca Pacioli, matematico del ‘400-‘500, ndr.)” ha dominato nelle recensioni fatte dagli studenti dell’ISS di Follonica e del Galilei di Siena, tutti presentati nel corso della mattinata.
“Sono rimasto senza parole”, così Honsell commenta i lavori degli studenti “per la disfida intellettuale, per l’uso dei mezzi tecnici, per la scelta dei vocaboli usati dai ragazzi e per il loro spirito critico”.
“Perché le sostanze chimiche sono colorate?” così Adriano Zecchina, autore di “Alchimie nell’arte”, chimico di fama mondiale e accademico dei Lincei, si è rivolto agli studenti e ha parlato del legame tra chimica ed arte. Tra i lavori degli studenti, è stato apprezzato l’acquerello di Ashley Sappia dell’istituto agrario Bettino Ricasoli di Siena, realizzato con colori naturali ricavati da materiali trovati in casa: il verde dalla menta piperita, il marrone dall’orzo, il viola dalle more, il giallo dal curry.
Presentati anche i video della IV C dell’ISS Poliziano di Montepulciano sull’evoluzione del colore e della sua composizione nella storia, del liceo Virgilio di Empoli colori e del liceo XXV Aprile di Pontedera. L’incontro si è tenuto al Dipartimento di ingegneria dell’informazione e scienze matematiche dell’Università degli studi. Tra gli interventi, Santina Rocchi, direttrice del Dipartimento di ingegneria dell’informazione e scienze matematiche. Ad introdurre il professor Stefano Campi.
“Un’iniziativa – ha detto il prorettore dell’ateneo senese Francesco Frati – che mantiene vivo e reale l’interesse per la scienza e che crea collaborazione e un collegamento diretto tra la scuola superiore e l’università”.
Furio Honsell, sindaco di Udine e scrittore di “Curiosità e divertimenti con i numeri” uno dei volumi sui quali i ragazzi hanno lavorato, ha divertito i ragazzi con il suo intervento “A sollecitar ingegno e sollazzo” con indovinelli scientifici e giochi matematici.
Esperimenti e giochi con le carte sono stati i protagonisti dei video realizzati dai ragazzi dell’istituto superiore Poliziano di Montepulciano, mentre la matematica “un viaggio in una strana terra dove spesso gli esploratori si perdono (Luca Pacioli, matematico del ‘400-‘500, ndr.)” ha dominato nelle recensioni fatte dagli studenti dell’ISS di Follonica e del Galilei di Siena, tutti presentati nel corso della mattinata.
“Sono rimasto senza parole”, così Honsell commenta i lavori degli studenti “per la disfida intellettuale, per l’uso dei mezzi tecnici, per la scelta dei vocaboli usati dai ragazzi e per il loro spirito critico”.
“Perché le sostanze chimiche sono colorate?” così Adriano Zecchina, autore di “Alchimie nell’arte”, chimico di fama mondiale e accademico dei Lincei, si è rivolto agli studenti e ha parlato del legame tra chimica ed arte. Tra i lavori degli studenti, è stato apprezzato l’acquerello di Ashley Sappia dell’istituto agrario Bettino Ricasoli di Siena, realizzato con colori naturali ricavati da materiali trovati in casa: il verde dalla menta piperita, il marrone dall’orzo, il viola dalle more, il giallo dal curry.
Presentati anche i video della IV C dell’ISS Poliziano di Montepulciano sull’evoluzione del colore e della sua composizione nella storia, del liceo Virgilio di Empoli colori e del liceo XXV Aprile di Pontedera. L’incontro si è tenuto al Dipartimento di ingegneria dell’informazione e scienze matematiche dell’Università degli studi. Tra gli interventi, Santina Rocchi, direttrice del Dipartimento di ingegneria dell’informazione e scienze matematiche. Ad introdurre il professor Stefano Campi.