Tavola rotonda organizzata da Accademia dei Fisiocritici e Stanze della Memoria
SIENA. Si parla di “Patrimoni violati: cultura, arte, ambiente in scenari di guerra. Il caso Ucraina” il 22 giugno ore 17.00 all’Accademia dei Fisiocritici, in Piazzetta Silvio Gigli 2, nella tavola rotonda aperta a tutti gli interessati con quattro esperti dei vari ambiti: lo storico dell’arte Tomaso Montanari, rettore dell’Università per Stranieri di Siena, Federico Lenzerini, docente di tutela dei diritti umani all’Università di Siena, il naturalista Giuseppe Manganelli, presidente dell’Accademia dei Fisiocritici e docente presso il dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell’Ambiente dell’Università di Siena, e il chimico Matteo Guidotti, ricercatore all’Istituto di scienze e tecnologie “Giulio Natta” del CNR di Milano e membro dell’Organizzazione per la Proibizione delle Armi Chimiche con sede a L’Aia.
Sarà possibile seguire l’iniziativa nell’aula magna oppure attraverso la diretta sul canale YouTube Accademia Fisiocritici Siena.
I relatori esamineranno, secondo le proprie specifiche competenze professionali e di ricerca, le varie sfaccettature della guerra intesa come distruzione della coscienza e dell’identità di un popolo fatta di cultura, arte, beni naturali.
L’incontro, che ha il patrocinio dell’Università degli Studi e l’Università per Stranieri, è ideato e organizzato da volontari del servizio civile regionale, coordinati dalla Fondazione Musei Senesi, Chiara Nencini, Christel Agnello e Lorenzo Marretti, operanti le prime due presso il Museo di Storia Naturale dell’Accademia dei Fisiocritici e il terzo presso le Stanze della Memoria – Percorso Museale di Storia e Memoria del Novecento Senese e l’Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età Contemporanea.