Sabato 8 febbraio prosegue la ventinovesima edizione della rassegna teatrale dedicata ai bambini e alle famiglie curata dall’Associazione culturale Timbre
POGGIBONSI. Prosegue “Teatro a Merenda”, la rassegna dedicata ai più piccoli e alle famiglie promossa da Associazione culturale Timbre, con il contributo dei Comuni di Poggibonsi e Colle di Val d’Elsa e del Ministero della Cultura e realizzata in collaborazione con Fondazione E.l.s.a.. e Azienda Speciale Multiservizi.
Sabato 8 febbraio, alle ore 16.00 nella Sala Maggiore del Teatro Politeama di Poggibonsi, arriva uno degli spettacoli più attesi “Paloma, ballata controtempo” della Factory Compagnia Transadriatica , uno spettacolo dedicato ai bambini dai 7 anni in su che ha vinto nel 2022 il premio Eolo Awards come miglior spettacolo italiano dell’anno.
Lo spettacolo è uno scambio scenico ed emozionale tra il fascino di una bambola, che riproduce con grazia e minuzia la realtà dei gesti di una donna anziana, e quello della musica, che quei gesti li ispira, li accompagna, li asseconda. È così che, in scena, Paloma è un’anima canterina, dai grandi occhi profondi, con i suoi bagagli pieni del tempo trascorso e che mai più ritornerà, perché il tempo si sa, divora le cose semplici, come l’infanzia, la giovinezza, l’amore, la vita.
Con lei c’è un’altra figura che aspetta, osserva, scandisce e determina silenziosa il compiersi di questo viaggio e per farlo utilizza uno strumento musicale ed un metronomo.
È una presenza misteriosa quella del tempo o chissà chi e Paloma cerca ingenuamente di sfuggirgli con il suo carico di ricordi. Valigia dopo valigia sulla scena affiorano i ricordi di Paloma, piccoli teatrini affidati a tecniche diverse del teatro di figura. Voce e canto attraversano le canzoni della tradizione sudamericana che da sempre non ha timore di affrontare temi come la morte, anzi li ha totalmente integrati nella propria cultura.
In scena Michela Marrazzi, con la sua la bambola, una marionetta ibrida in gommapiuma a cui ha donato forma, gesti e anima e un musicista con la sua fisarmonica ad attraversare le emozioni di questo viaggio.
“Teatro a Merenda” prosegue sabato 22 febbraio con “Granny e il Lupo” di Accademia Perduta Romagna Teatri.
Teatro a Merenda propone sabato 22 marzo al Teatro del Popolo di Colle di Val d’Elsa lo spettacolo “In bocca al Lupo!” di Fontemaggiore Teatro di Perugia per concludersi domenica 30 marzo con “Voglio la Luna” di Teatro Pirata di Ancona, uno spettacolo poetico che dopo centinaia di repliche è da considerarsi un grande classico del teatro ragazzi italiano.
La rassegna è curata dall’Associazione culturale Timbre e promossa dai Comune di Poggibonsi e Colle di Val d’Elsa in collaborazione con Fondazione E.l.s.a. e Azienda speciale Multiservizi e con il contributo del Ministero della Cultura.
Biglietti in prevendita on line su www.politeama.eu o alle casse del Teatro Politeama e del Teatro del Popolo in orario cinema.
TEATRO A MERENDA 2025 – XXIX edizione
Rassegna di teatro per bambini e famiglie
Sabato 8 febbraio ore 16.00- Teatro Politeama Poggibonsi Sala Maggiore
Factory Compagnia Transadriatica
PALOMA, BALLATA CONTROTEMPO
con Michela Marrazzi e Rocco Nigro drammaturgia e regia Tonio De Nitto da un’idea di Michela Marrazzi musica Mattia Manco/Rocco Nigro
Vincitore spettacolo di Teatro di Figura – Premio Eolo 2022
Età consigliata dai 7 anni in poi
È un dialogo tra due anime “Paloma”. Uno scambio scenico ed emozionale tra il fascino di una bambola, che riproduce con grazia e minuzia la realtà dei gesti di una donna anziana, e quello della musica, che quei gesti li ispira, li accompagna, li asseconda.
È così che, in scena, Paloma è un’anima canterina, dai grandi occhi profondi, con i suoi bagagli pieni del tempo trascorso e che mai più ritornerà, perché il tempo si sa, divora le cose semplici, come l’infanzia, la giovinezza, l’amore, la vita.
Con lei c’è un’altra figura che aspetta, osserva, scandisce e determina silenziosa il compiersi di questo viaggio e per farlo utilizza uno strumento musicale ed un metronomo.
È una presenza misteriosa quella del tempo o chissà chi e Paloma cerca ingenuamente di sfuggirgli con il suo carico di ricordi. Valigia dopo valigia sulla scena affiorano i ricordi di Paloma, piccoli teatrini affidati a tecniche diverse del teatro di figura. Voce e canto attraversano le canzoni della tradizione sudamericana che da sempre non ha timore di affrontare temi come la morte, anzi li ha totalmente integrati nella propria cultura.
In scena Michela Marrazzi, con la sua la bambola, una marionetta ibrida in gommapiuma a cui ha donato forma, gesti e anima e un musicista con la sua fisarmonica ad attraversare le emozioni di questo viaggio.
..Emozionante e poetico (…) Simone Nebbia, Teatro e critica
Non sappiamo come certi capolavori possano nascere (…) Tuttavia talvolta succede ed è la conferma che il teatro non è solo un luogo di resistenza ma anche un luogo di emozioni resistenti Anna Maria Monteverdi, inthernet.eu
Sabato 22 febbraio ore 16.00 Politeama Poggibonsi Sala SET
Accademia Perduta/Romagna Teatri
GRANNY E LUPO Tutto in una notte
di Danilo Conti e Antonella Piroli
scene, oggetti, pupazzi: Danilo Conti, Antonella Piroli
Dai 3 agli 8 anni
“Granny e Lupo” è uno spettacolo pieno di ritmo e buon umore, senza dimenticare un tocco di poesia. Le musiche e le luci sono semplici ma raffinate, le scenografie lineari ed efficaci sono popolate di pupazzi buffi, di pupazzi “fantasmatici”, di trovate di animazione originali e sorprendenti e soprattutto dalla coinvolgente verve attoriale di Danilo Conti.
Lupo ammira il suo antenato, il lupo di Cappuccetto Rosso, e sogna di emularne le gesta. Insieme a Volpe combina guai, ma la sua ingordigia lo porta spesso a essere scoperto e malmenato.
Pensando al suo antenato, vaga nel bosco in cerca di cibo, finché arriva alla casetta di Granny, la nonna di Cappuccetto Rosso. Tuttavia, la casetta è vuota, poiché Granny è già stata mangiata dal suo illustre avo! Lupo trova qualcosa da mettere sotto i denti e decide di passare lì il resto della notte. Ma non tutto è come sembra: il fantasma di Granny infesta ancora quella casa ed è prigioniero, apparendo in sogno ai malcapitati visitatori…
Sabato 22 marzo ore 16.00 Teatro del Popolo Colle di Val d’Elsa
Fontemaggiore Teatro
IN BOCCA AL LUPO!
Di Marco Lucci
Con Enrico DE Meo, Valentina Grigò
Regia Scene e Muppets Marco Lucci
Dai 4 anni
Un viaggio di crescita e di incontri tra capre golose, lepri sentinelle e ovviamente lupi. Lo racconta “In bocca al lupo!” di Fontemaggiore, scritto e diretto da Marco Lucci, grande maestro di muppets.
“Oh caspita, il bambino si è svegliato… Hai visto che sorpresa Michele? oggi con te c’è papà!”. Il problema è che lui, il cacciatore, non sa com’è che si tengono in braccio i bambini. Il suo mestiere è sempre stato andare nel bosco con il fucile in spalla, sin dai tempi di Cappuccetto Rosso. Forse ora è il caso di togliere gli scarponi, mettersi il grembiule e preparare il biberon. “Un brutto scherzo… mi hanno nascosto la mamma!” Ecco invece cosa pensa il piccolo Michele barricato nella culla e siccome a questo gioco non ci sta, rifiuta qualsiasi biberon e smette di mangiare. E adesso come si fa? Facile: Michele partirà alla ricerca della mamma e il cacciatore alla ricerca del figlio scomparso, una culla e un fucile persi nel bosco. Sarà un viaggio di crescita per entrambi, di incontri tra capre golose, lepri sentinelle e ovviamente lupi.
Domenica 30 marzo ore 16.00 Teatro del Popolo Colle di Val d’Elsa
Teatro Giovani Teatro Pirata
VOGLIO LA LUNA
di Lucia Palozzi con Fabio Spadoni, Simone Guerro, Silvia Barchiesi
Regia Simone Guerro
Vincitore Eolo awards 2013 miglior progetto educativo
Dai 3 anni
Fabio è nella sua cameretta, alle prese con i suoi giochi ma soprattutto con i rimproveri della mamma. Non è per niente tranquillo, gli sembra che le cose non vadano mai come lui vorrebbe. Finché una notte, come per magia, si accorge che lì, proprio nella sua camera, è venuta a trovarlo la luna! È bellissima, grande, luminosa… giocano insieme e poi lei, così come è arrivata, scompare. Fabio non è mai stato così felice. Decide che vuole averla a tutti i costi e parte per una fantastica avventura alla fine della quale riesce a catturare la luna e a portarla in camera sua. Gli sembra che tutti i suoi problemi siano finiti per sempre, solo che Fabio non sa che nel mondo, senza più la luna nel cielo, i problemi sono appena cominciati. Comprenderà allora che non sempre si può volere tutto per sé ciò che appartiene anche agli altri… e con un gesto magico e poetico deciderà di condividere lo splendore della luna con il pubblico dei bambini.
La storia è accompagnata dalla narrazione, dalla musica dal vivo e da scene di teatro di figura con pupazzi e ombre.
Voglio la luna, del Teatro Pirata in collaborazione con Gruppo Baku. Fin dalle prime battute, lo spettacolo ci risucchiato nel mondo, sospeso fra realtà e fantasia, soffuso di comica tenerezza, in cui Fabio Spadoni, giovane Down, ci introduceva dolcemente, senza alcuna captatio benevolentiae, raccontandoci la sua giornata e i suoi sogni, comunicandoci una singolare, aerea poesia che solo lui – certo, sostenuto da una drammaturgia e una regia intelligente, attenta a coglierne e tradurne teatralmente la bellezza – poteva donarci.