A San Quirico d’Orcia dal 18 al 28 agosto la rassegna di musica da camera con i più grandi e talentuosi musicisti provenienti da ogni parte del mondo
SAN QUIRICO D’ORCIA. Arriva la terza edizione di Paesaggi Musicali Toscani, manifestazione organizzata dal Comune di San Quirico d’Orcia in collaborazione con Milano Classica, la prestigiosa istituzione meneghina che ha sede nella storica Palazzina Liberty e con Musica Insieme, un’associazione locale che opera da molti anni nel territorio. Il festival, che ha un programma denso di eventi, è in programma dal 18 al 28 di agosto, a Palazzo Chigi, a Bagno Vignoni e nel borgo di Vignoni con una escursione speciale a Rocca d’Orcia. La rassegna prevede la partecipazione di artisti provenienti da ogni parte del mondo. Una serie di concerti di altissimo livello con alcuni protagonisti della musica da camera che hanno alle spalle dei curricula come raramente capita di trovarne. Musicisti che hanno suonato nei più grandi teatri e con le migliori orchestre del mondo. «Il titolo della rassegna – spiega l’assessore alla cultura Ugo Sani – è emblematico di questa kermesse musicale agostana: la musica si coniuga con il paesaggio in un connubio che è fatto di armonia, di gusto, di spiritualità, elementi tutti che sono parte essenziale del territorio valdorciano e di San Quirico».
Il festival apre con un concerto dedicato a Johann Sebastian Bach, eseguito dall’orchestra da camera “La follia barocca”, con solisti straordinari come Enrico Casazza, Marcello Scandelli e David Bellugi. Un evento particolarissimo quello di venerdì 19 agosto a Bagno Vignoni. Nel suggestivo Parco dei Mulini il gruppo argentino dei Farias Patagonia – molto apprezzati da papa Francesco per il quale hanno composto un pezzo – esegue la Misa Criolla di Ariel Ramirez.
A Rocca d’Orcia sabato 20 agosto alle 18, un frizzante concerto di canzoni e tarantelle della tradizione classica pugliese e napoletana. E poi, appuntamenti di grande impatto emotivo con artisti del calibro di Gary Hofmann, Todd Crow, Pietro De Maria, Stephen Swedish, Avi Avital, fino alla chiusura con il “Quartetto di Cremona”. All’attività concertistica si aggiungono da quest’anno tre masterclass di violino, traversiere e violoncello che si terranno nelle sale di Palazzo Chigi.
Paesaggi Musicali Toscani dunque vola alto nel fitto panorama dei festival estivi, in virtù dell’impegno di sponsor americani che hanno scelto di investire in cultura sulla cittadina valdorciana, con una sorta di crowdfunding che consente di portare la grande musica a San Quirico. Un rapporto questo fra ente pubblico e privati che si va sempre più consolidando, al punto che dagli States viene la richiesta di esportare in America il festival sanquirichese. L’Amministrazione Comunale sta lavorando alla realizzazione di questa idea che avrebbe un grande ritorno in termini d’immagine per San Quirico e per tutta la Val d’Orcia.