Lo spettacolo della compagnia Sotterraneo in programma il 23 ottobre a Poggibonsi
POGGIBONSI. Quando è troppo, è troppo. Il tempo che viviamo è pieno di sovraccarichi, dovuti perlopiù alla tecnologia che dovrebbe alleggerire e semplificare le nostre vite. Telefoni e computer con le memorie strapiene, agende elettroniche ricolme di appuntamenti reali e virtuali, notizie, spettacoli e messaggi che ci raggiungono da ogni parte, dai social al telefono, togliendo ogni via di scampo.
La mente umana come reagisce a questa abbondanza di stimoli? Ritirandosi. È così che inizia il processo che porta a una diminuita capacità di attenzione e di approfondimento che porta fino all’incapacità di leggere un testo e approfondire un argomento.
“Overload”, che in inglese significa appunto sovraccarico, è lo spettacolo che affronta tutto questo, divertendo ma allo stesso tempo spingendo a riflettere, grazie al lavoro messo in scena da una delle più importanti giovani compagnie italiane, Teatro Sotterraneo e portato a Poggibonsi in collaborazione con Unicoop Firenze.
“Fra distrazioni di massa e mutazioni digitali, ci muoviamo immersi in un ambiente aumentato dai media – si legge nella nota del Teatro Sotterraneo sullo spettacolo -. Sovrastimolati dalle informazioni, viviamo in uno stato di allerta continua che gli antichi conoscevano solo in battaglia. Il rumore di fondo cresce in tutto il pianeta. Non dovremmo forse fare più silenzio e prestare più attenzione? Overload mette in scena lo scrittore americano David Foster Wallace nell’atto di pronunciare un discorso, che assume presto la struttura di un ipertesto dove link improvvisi innescano possibili azioni e immagini, creando una rincorsa continua a contenuti extra che solo il pubblico decide se attivare o meno. Il discorso di Wallace rischia di non compiersi mai, frantumato da un sistema di salti superficiali e interruzioni molto simile alla nostra esperienza quotidiana: è possibile usare questo stato confusionale per una riflessione sull’ecologia dell’attenzione?”.
Sotterraneo è un collettivo di ricerca teatrale che nasce a Firenze nel 2005 e nel tempo si confronta con formati diversi quali spettacoli, performance, site-specific, regie liriche, progetti per l’infanzia, talk-show. Le produzioni del gruppo, caratterizzate da un approccio avant-pop in equilibrio fra immaginario collettivo e pensiero filosofico, replicano in diversi dei più importanti festival e teatri nazionali e internazionali, ricevendo negli anni numerosi riconoscimenti.
La Fondazione Elsa ha stilato un programma molto ricco, rivolto in particolare a un pubblico giovane, per la giornata di mercoledì 23 ottobre, che inizierà alle 18.30 al Politeama con l’incontro degli studenti delle scuole superiori (aperto in realtà a tutti gli under 30) con il regista e gli attori della compagnia teatrale (Sara Bonaventura, Claudio Cirri, Lorenza Guerrini, Daniele Pennati, Giulio Santolini), al quale seguirà, alle 20, un aperitivo offerto a ragazzi e docenti al Caffè del Teatro, per finire con lo spettacolo vero e proprio, alle 21, nella Sala Maggiore del Teatro Politeama.
“Overload” rientra nel progetto Discipline(s) promosso da Fondazione Elsa – Politeama con il sostegno del Comune di Poggibonsi e del Ministero della Cultura. La pièce, che mette coraggiosamente in scena un tema delicato come la psicologia dell’attenzione, ha vinto il Premio Ubu 2018 come miglior spettacolo italiano e il Premio Best of Be Festival 2016 in occasione di un tour in Spagna e Regno Unito.
“Abbiamo ritenuto molto interessante e utile, sia per consonanza di linguaggi con la poetica e le messe in scena della compagnia che per il tema trattato, proporre questa iniziativa proprio ai giovani, anche usando il canale e gli accordi in atto con le scuole superiori che stanno aderendo – dice Luca Losi, coordinatore artistico del Politeama -. Il sostegno di Unicoop Firenze alla serata va inoltre ad intercettare un’altra consonanza, ovvero il Progetto Under 30 che riserva e facilita la partecipazione dei giovani dai 18 ai 29 anni a varie attività culturali. Iscrivendosi alla piattaforma under 30 di Unicoop e prenotandosi per lo spettacolo si può avere diritto ad un biglietto gratuito da ritirare alle casse del teatro la sera stessa”.
Biglietti: intero 15, ridotto 12 (under 35), ridotto studenti 10 (www.politeama.eu)
Questi i link di Unicoop per gli under 30 per poter accedere gratuitamente allo spettacolo:
https://www.coopfirenze.it/eventi-e-progetti/progetti/under-30