Giovedì 1 agosto alle 21.30 al Museo del Bosco
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SOVICILLE. Giovedì 1 agosto alle 21.30 al Museo del Bosco, la Compagnia senese diretta da Marcello Valassina andrà in scena con lo spettacolo “OPPIO#2”, la produzione firmata dalla coreografa Francesca Selva e interpretata dalla danzatrice Silvia Bastianlelli che ha superato le 120 repliche. “OPPIO#2” – definito dal giornalista e critico Philppe Verriele “the gem of the Festival AvignonOff 2013” – è la storia di una donna tormentata e vinta dallo stesso insopportabile e straziante dolore che secondo il mito, colpì la dea quando seppe che sua figlia Persefone era stata rapita. Nello spettacolo, il papavero – fiore dedicato alla dea Demetra che solo bevendone il succo, trovava consolazione – diventa il simbolo di un tormento che è esso stesso ferita e cura, nella straordinaria coreografia realizzata da Francesca Selva per l’intensa e commuovente interpretazione della danzatrice Silvia Bastianelli. Come Demetra, la protagonista di Oppio, cerca una via d’uscita. Ma la fuga è impossibile. Oppio che le avvolge l’anima, leggero come una piuma, è solo un inganno. Racchiudendola nei suoi petali rossi, il papavero la fa scivolare nel sogno, ma al risveglio la riconsegna alla gabbia della realtà. Nuda sulla scena, preda dell’angoscia e della paura. Con il dolore che resiste e persiste, nonostante tutto. “E’ sempre difficile raccontare il dolore. In genere si tende a scappare, si fa di tutto per evitarlo. Ne abbiamo paura, è quasi un tabù parlarne – spiega Marcello Valassina regista dello spettacolo – ma il dolore, per quanti sforzi facciamo, fa parte della vita”.
La foto in allegato è di Clarissa Lapolla