Dal 6 al 31 ottobre i film saranno presentati al pubblico in versione integrale, senza la censura italiana dell'epoca
POGGIBONSI. Undici pellicole proiettate in tre sale cinematografiche, una mostra documentaria itinerante e una preziosa pubblicazione. Sta per prendere il via la XII edizione “I Grandi Maestri” a cura del Circolo del cinema Angelo Azzurro, quest’anno dedicata al regista Ingmar Bergman e articolata in tre spazi culturali: Cinema “Scipione Ammirato” di Montaione, “Teatro Gat” di Castelnuovo d’Elsa (Castelfiorentino) e – novità di questa edizione – la “Multisala Boccaccio” di Certaldo.
Dal 6 al 31 ottobre i capolavori di uno dei più grandi maestri della settima arte saranno presentati al pubblico in versione integrale, senza la censura italiana dell’epoca. Ad aprire il ciclo di proiezioni sarà, venerdì 6 ottobre, alle ore 21,15, a Montaione “Il Volto”. Seguirà domenica 8 ottobre (ore 21,15) “Sussurri e grida”.
La settimana successiva la rassegna si sposa a Castelnuovo con “Il Settimo sigillo” in programma venerdì 13 ottobre e “Il posto delle fragole” mercoledì 18 ottobre. Inizio alle ore 21,15.
Il cinema di Bergman tornerà di nuovo a Montaione venerdì 20 (ore 21) e domenica 22 ottobre (ore 21,15), rispettivamente con “Fanny e Alexander” e “L’uovo del serpente”.
La Multisala Boccaccio ospiterà infine la celebre trilogia su “Il silenzio di Dio” che vedrà anche l’intervento di alcuni apprezzati critici cinematografici.
Nel dettaglio: mercoledì 25 ottobre, alle ore 21,15, “Come uno specchio”, con l’introduzione di Marco Incerti Zambelli e Tullio Masoni; giovedì 26 ottobre, alle ore 19, è la volta di “Luci d’Inverno”, a seguire buffet e la proiezione de “Il Silenzio”. Saranno presenti i critici Gualtiero De Santi e Tullio Masoni.
L’ultima parte della rassegna si svolgerà tra Castelnuovo e Montaione: sabato 28 ottobre alle ore 21,15 al Teatro Gat incontro con il critico Claudia Geminiani e proiezione della pellicola “Persona”; martedì 31 ottobre alle ore 21,15 al Cinema Ammirato chiuderà il ciclo il film “Sarabanda”.
“Come ogni anno il Circolo del Cinema Angelo Azzurro rende omaggio ad un grande regista – spiega il direttore artistico, Jaurès Baldeschi – Dopo la rassegna dedica ad Ermanno Olmi e al figlio Fabio, brillante direttore della fotografia; quest’anno abbiamo voluto proporre l’opera di uno dei maestri del cinema non solo svedese, ma universale. Bergam fu particolarmente colpito dagli strali della censura italiana, scandalizzata per la spregiudicatezza sessuale e per la libertà di coscienza sulle questioni religiose, al punto da stravolgere molte sue opere. Noi, invece, proietteremo tutte le versioni integrali. Inoltre, in occasione del “Silenzio” del 1963, il pubblico avrà la possibilità di vedere tutte la versione originale e lo scempio della versione italiana. Quest’anno – aggiunge Baldeschi – abbiamo anche allargato i confini della rassegna grazie ad una nuova collaborazione attivata con la Multisala Boccaccio di Certaldo. Infine, una sorpresa per quanto riguarda la pubblicazione della rassegna: il volume conterrà un cineromanzo dell’epoca. Invito pertanto tutti al cinema e auguro al pubblico buone visioni”.
Per maggiori informazioni: Circolo del Cinema “Angelo Azzurro” – piazza Gramsci 67 – 50051 Castelfiorentino te. +39 339 8284720; email: angeloazzurro91@gmail.