La strada interna del Santa Maria della Scala come viatico per i tempi antichi
SIENA. Una passeggiata “’indoor’, quasi sotterranea. E’ quella che sarà possibile la mattina del 28 novembre grazie al secondo appuntamento con “OltreleScoperte”, il programma di percorsi nella storia a passo comodo curato dalle guide turistiche Federagit di Siena. Alle ore 10.30 di sabato, con ritrovo all’ingresso del Santa Maria della Scala, si snoderà “Il mondo etrusco attraverso i reperti”, un itinerario all’interno dell’ex Spedale senese, focalizzato in particolare sul retaggio etrusco che anticipò la cosiddetta “Saena vetus”. Osservata speciale sarà la collezione del museo Archeologico, ed in particolare i reperti disposti nei cunicoli dislocati lungo il Chiasso di Sant’Ansano. E’ questa la strada interna al complesso museale del Santa Maria della Scala, una vera e propria via nascosta agli occhi dei più, che percorre parte dei misteriosi sotterranei dell’antico Ospedale.
I resti raccolti nell’Antiquarium, istituito nel 1993 sull’originaria idea di Ranuccio Bianchi Bandinelli saranno la base per un suggestivo flashback nella storia di Siena, condotto da Silvia Vecoli. Il costo di partecipazione a persona è di 8 euro (gratis i bambini fino a 10 anni): prenotazioni e maggiori informazioni al 3492586135, o su www.facebook.com/scoperte.
Nell’immagine: un particolare del museo archeologico.