Lo storico Paganelli parlerà di "Chiusdino nella diocesi volterrana medievale"
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CHIUSDINO. Proseguono gli appuntamenti proposti dall’Accademia di San Galgano di Chiusdino per questo anno accademico 2019-2020.
Sabato 16 novembre, a Chiusdino, nel saloncino di Palazzo Taddei, sede del Museo Civico e Diocesano di Arte Sacra, il giovane storico pisano Jacopo Paganelli interverrà su “Chiusdino nella diocesi volterrana medievale”.
Paganelli intratterrà l’uditorio sulla storia di questo antico castello senese che ha dato i natali a san Galgano, soffermandosi all’illustrazione del lungo periodo in cui signori del territorio furono i vescovi-conti di Volterra, prima del passaggio al comune di Siena.
Si parlerà dunque del celebre vescovo Galgano di Volterra, che è ben più che un omonimo del santo: è il vescovo-conte potentissimo e odiato, ucciso sulla porta della cattedrale, ma è anche il signore feudale in onore del quale i genitori del santo imposero questo nome al loro figlio!
Si parlerà di Ugo, sant’Ugo, e di Ildebrando, i vescovi che conobbero il santo e ne avviarono la canonizzazione. Soprattutto Ildebrando fu colui che edificò la celebre Rotonda, in cui si conserva la spada infissa nel terreno, e che chiamò i cistercensi a fondare la celebre abbazia oggi senza tetto … .
Un appuntamento di indubbio interesse e fascino, organizzato dall’Accademia di San Galgano nell’ambito di una serie di conferenze che, con cadenza mensile e con il coinvolgimento di docenti universitari e studiosi di storia medievale e di storia dell’arte, si protrarranno fino a maggio e che sono dedicati all’illustrazione sia della figura del santo cavaliere eremita, sia dei luoghi che delle memorie che lo ricordano.
Jacopo Paganelli è un giovane studioso originario di Pontedera, recentemente laureatosi in Storia medievale all’Università di Pisa con il professor Collavini, con una tesi dal titolo “Episcopus vulterranus est dominus. Il principato dei vescovi di Volterra fino a Federico II”, che è esattamente l’argomento che svilupperà nella conferenza di Chiusdino, ed ha già nel suo curricolo numerose pubblicazioni su prestigiose riviste.
Paganelli è coautore, con Alessandro Furiesi e Silvano Mori, del volume contenente l’edizione critica della più antica visita pastorale della diocesi volterrana, quella compiuta dal vescovo Ranuccio Allegretti negli anni Venti del Trecento, volume che è stato recentemente presentato a Volterra nell’ambito delle solenni celebrazioni per gli ottocento anni della cattedrale cittadina. .
La conferenza è patrocinata dal Comune di Chiusdino e dall’Istituto per la Valorizzazione delle Abbazie Storiche della Toscana.