Uscito nel 1964 negli Usa, è stato tradotto in 13 lingue, ha venduto 6 milioni di copie
SIENA. Arriva a Siena “Non ti ho mai promesso un giardino di rose” (L’asino d’oro edizioni, collana Bios/Psyche), il bestseller di Joanne Greenberg, uscito negli Stati Uniti nel 1964, tradotto in 13 lingue e venduto in più di 6 milioni di copie in tutto il mondo.
Alla presentazione, in programma venerdì 8 aprile 2016 presso la Libreria Senese (via di Città, 62) alle ore 18.00, con Cecilia Iannaco, la traduttrice del volume, che firma l’introduzione (la prefazione è di Giovanni Del Missier), interverranno Francesco Fargnoli, Anna Frati e Fernando Panzera, psichiatri e psicoterapeuti.
Il libro racconta la storia della più giovane paziente (16 anni) accolta nell’esclusivo ospedale psichiatrico di Chestnut Lodge (Maryland, USA) e del rapporto che si crea con la sua psicoterapeuta, la famosa psichiatra Frieda Fromm-Reichmann.
Siamo nel 1948. La giovane, presa in carico dalla Fromm-Reichmann, è la Greenberg stessa che, fra gli anni ’50 e tutti gli anni ‘60 è stata testimone di un’epoca estesa, un’epoca che, fra esistenzialismo, antipsichiatria e organicismo pretendeva o di negare l’esistenza della malattia mentale o di ridurla a disfunzione cerebrale. Un libro avvincente, appassionato e appassionante che si oppone ad ogni corrente di pensiero che voglia intendere la malattia mentale come una qualsiasi forma di vita alternativa, annullando la possibilità di ricerca eziopatologica, cura ed eventuale guarigione. Dice la Greenberg stessa, nel 2009: “Volevo raccontare che esiste una cosa che si chiama malattia mentale e che non è affatto romantica”. Esiste e va curata.
La prefazione del volume è a cura di Giovanni Del Missier, psichiatra, mentre la traduzione è di Cecilia Iannaco, psicologa dello sviluppo che, da anni, lavora presso lo sportello psicologico del liceo fiorentino Michelangiolo.
Joanne Greenberg (New York, 1932) è autrice di romanzi e raccolte di racconti, per i quali ha ricevuto numerosi riconoscimenti e premi. Con I Never Promised You a Rose e In the Sign (1970), recentemente adattato per la tv, ha raggiunto fama internazionale. Vive in Colorado e insegna scrittura creativa.