SIENA. Un film contro il razzismo e la xenofobia, un reportage nel mondo del neonazismo italiano. È questo il tema di "Nazirock", film documentario di Claudio Lazzaro che sarà proiettato a Siena venerdì (10 ottobre) alle 20,30 nella Sala San Pio del complesso museale Santa Maria della Scala.
Il Comune di Siena ha deciso infatti di continuare l'approfondimento sui temi della xenofobia e del razzismo e del loro radicamento nel mondo giovanile, organizzando la presentazione del film distribuito da Feltrinelli Real Cinema.
L'iniziativa rientra nelle attività organizzate nell'ambito dell'edizione 2008 di Salaam Pace Shalom "Percorso di Educazione alla Pace e alla Differenza" ed ha il patrocinio della Provincia di Siena ed il contributo della Fondazione Monte dei Paschi.
La prima proiezione, la mattina del 10 ottobre, è riservata alle classi quinte del Liceo Scientifico e Tecnologico Tito Sarrocchi. La seconda, alle 20,30 al Santa Maria della Scala, è invece aperta a tutta la cittadinanza. Alle due proiezioni sarà presente il regista dell'opera che si confronterà con i partecipanti.
"Nazirock" racconta il mondo neofascista italiano attraverso la musica, i raduni, gli scontri, il look dei giovani che fanno parte della costellazione di gruppi che si rifanno alle ideologie e simboli fascisti. Per questo motivo l'intento della pellicola è invitare alla riflessione e al dialogo.
Claudio Lazzaro è un giornalista della carta stampata, autore di programmi televisivi e sceneggiatore. Ha cominciato all'Europeo, quando era il settimanale delle grandi inchieste. Gli ultimi dieci anni li ha passati al Corriere della Sera, dove si è occupato prevalentemente di cronaca e di esteri (inviato di guerra in Kossovo e Iraq). Ha diretto "Camicie verdi", film dedicato alla Lega Nord che ha ricevuto il Premio della critica indipendente come "Film civilmente più significativo" al Festival di Locarno 2006. Recentemente ha fondato "Nobu" una casa di distribuzione indipendente, dove il nome è l'acronimo di no-budget.