POGGIBONSI. Il mistero della nascita e la meraviglia della vita raccontate dal Teatro delle Ombre. Domani (16 giugno) alle 21,45 presso la Rocca di Staggia Senese andrà in scena “Deviens, devine' allestito dai francesi La Loupiote. Lo spettacolo va in scena nell'ambito della tredisesima edizione del Festival Internazionale del Teatro delle Ombre che prosegue fino al 20 giugno sul tema 'Ombre sull'infanzia fra incanto e violenza'.
“Dopo – dice la direttrice artistica Marcella Fragapane – la bella e coinvolgente serata di apertura con lo psicoterapeuta Giovanni Salonia e il fotografo iraniano Siavash Laghai, e dopo il bellissimo e coraggiosissimo spettacolo di Patricia Zanco, 'Silenzio', che ha affrontato il tema dei bambini abusati, proseguiamo con uno spettacolo che racconta l'infanzia, ma che ne racconta questa volta la meraviglia e lo stupore”.
“Deviens, devine” (ingresso 7 euro, gratuito per bambini e ragazzi fino a 14 anni) racconta infatti di una bambina che in attesa di una sorellina scopre la magia e l’incanto della vita attraverso il dialogo con lei che sta per nascere e che attraverso le pareti della 'magica pancia' materna le insegna le gioie e i segreti della vita stessa.
Lo spettacolo è allestito dalla compagnia di teatro d'ombre La Loupiote, nata nel 1999 da Anne Amoros (commediante) e Jean-Pierre Schall (musicista) con lo scopo di far scoprire questo linguaggio teatrale al giovane pubblico. Nei loro spettacoli mantengono un carattere artigianale e vivo che permette a grandi e piccini di assistere in primo piano alla fabbricazione di un universo visivo e sonoro intorno ad un racconto, integrando un tocco antico e forse dimenticato.
Gli spettacoli teatrali proseguono per tutta la settimana in un percorso che dopo “Deviens, devine” affronterà il tema della seduzione e manipolazione psicologica e fisica dell’adulto verso il bambino (“Un petit chaperon rouge”, mercoledì 17, con i francesi Chantier Theatre), della messa in scena dell’anima libera dell’io bambino che si esprime nella follia (“Io”, giovedì 18, con Antonio Rezza e Flavia Mastrella), e della rappresentazione dell’educazione coercitiva, violenta e ambigua volta a dominare il bambino trasformandolo in un’ adulto folle e disperato (“Pinocchio”, venerdì 19, con il Teatro del Carretto di Lucca). Gran finale sabato 20 con lo spettacolo francese che racconta lo sguardo 'nudo' e incantato che ogni bambino rivolge al mondo (“L'oil Nu” allestito da Luc Amoros).
Il Festival Internazionale del Teatro delle Ombre è realizzato dal Comune di Poggibonsi in collaborazione con le associazioni Amici di Staggia e Staccia Buratta, con il contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e con il patrocinio della Regione Toscana e della Provincia di Siena. Fa parte del cartellone estivo “Piazze d'Armi e di Città” a cura del Comune di Poggibonsi che prosegue fino alla fine di luglio.
Ingresso a pagamento (7-10 euro) e gratuito per bambini e ragazzi fino a 14 anni. Gli spettacoli “Io” e “Pinocchio” sono consigliati ad un pubblico adulto.
