Domenica 5 marzo il concerto del coro Polifonici Senesi
SIENA. La musica come opportunità di incontro e di valorizzazione delle diversità. Nell’ambito del progetto “Musica senza barriere – I tesori nascosti della musica senese”, all’interno del festival Siena Città Aperta, il coro Polifonici Senesi propone un concerto, a ingresso libero, nella chiesa di Santa Maria in Portico a Fontegiusta per domenica 5 marzo, con inizio alle ore 16.30. Il programma prevede l’esecuzione di brani di T.L. De Victoria (Incipit lamentatio Jeremiae, 4-5 v. / da Responsori – Feria quinta in coena Domini: Amicus Meus – Eram quasi Agnus – Unus ex Discipulis – Seniores Populi), D. Dias Melgás (Salve Regina a 4 v.), S. Rossi (Yit’Gadal) e M. Livray (Hora).
Il coro Polifonici Senesi è attivo da oltre trent’anni e vanta concerti, partecipazioni a rassegne e concorsi internazionali, e collaborazioni con enti importanti come l’Accademia Musicale Chigiana, l’Orchestra nazionale sinfonica della RAI di Torino e l’Orchestra regionale della Toscana.
“Il concerto di domenica – commenta il direttore, il M° Raffaele Puccianti – comprenderà musica sacra, prevalentemente del Cinquecento, dedicata al repertorio del periodo quaresimale con alcuni brani del compositore spagnolo Tomás Luis de Victoria e il bellissimo Salve Regina del portoghese Diogo Dias Melgás. Chiuderanno il concerto due brani ebraici: il brano Yit’Gadal dedicato alla Giornata della Memoria e la Hora, danza brillante ebraica del compositore Marc Livray”.
Nella formula del progetto “Musica senza barriere”, prima del concerto, sarà proposta anche la visita guidata alla chiesa di Santa Maria in Portico a Fontegiusta, curata da Claudio Bartalozzi. Appuntamento, a ingresso libero, a partire dalle 16.