A partire dalle 16 visita guidata e concerto all’oratorio della Santa Croce di Gerusalemme

SIENA. Si rinnova l’appuntamento settimanale con “Musica senza barriere. I tesori nascosti della musica senese”, il progetto, inserito all’interno del festival Siena Città Aperta, che unisce l’esecuzione di concerti delle associazioni corali senesi all’apertura delle loro sedi di interesse artistico, generalmente chiuse al pubblico.
Domenica prossima, 12 marzo, alle ore 16.30, sarà protagonista il coro Vico Alto di Siena nell’oratorio della Santa Croce di Gerusalemme (via V. Emanuele II, 2A) con alcuni brani lirici tratti da opere di Rossini, Donizetti e Verdi e l’accompagnamento della pianista Angela Castellarin.
Il coro Vico Alto di Siena, fondato nel 1976 dall’attuale direttore Pia Palmieri e dall’allora presidente Alfredo Palmieri in collaborazione con don Tito Rovai, è nato come gruppo parrocchiale per l’esecuzione di musiche sacre durante le funzioni. Nel tempo, il suo repertorio si è esteso a brani da oratori e opere liriche e il coro ha organizzato rassegne e collaborazioni con altri cori e orchestre italiani e internazionali.
“La grande capacità comunicativa della musica – commenta il direttore Pia Palmieri – ha permesso al coro di aprirsi a chiunque intendesse fare un certo tipo di esperienza all’insegna della passione e della dedizione. In questi anni abbiamo accolto anche molti studenti universitari fuori sede”.
Come previsto dalla formula del progetto “Musica senza barriere”, prima del concerto, a partire dalle 16, sarà proposta la visita guidata all’oratorio della Santa Croce di Gerusalemme, curata da Claudio Bartalozzi. Sia la visita guidata sia il concerto sono a ingresso libero.