L’appuntamento, fissato per domenica 19 maggio alle ore 18.30, è un’occasione per valorizzare il pregevole strumento settecentesco costruito dal lucchese Cacioli
SIENA. Prosegue il Festival Musica Senensis con un concerto dell’organista Lorenzo Marzona programmato per domenica 19 maggio alle ore 18.30 presso la Basilica di Provenzano a Siena.
In programma musiche di Bach, Haendel e Mozart.
Il Festival Musica Senensis, organizzato dal Coro Agostino Agazzari per la direzione artistica di Cesare Mancini, è una rassegna concertistica che ha come scopo la valorizzazione di luoghi, strumenti, musiche e musicisti senesi.
Il format del Festival è assolutamente originale nel quadro della produzione culturale non solo senese, ma anche italiana. Mantenendo una grande unità di programmazione, un filo conduttore molto definito, consente al tempo stesso una grande varietà di soluzioni, permettendo di andare alla scoperta di luoghi spesso anche insoliti, custodi di tesori musicali che vengono valorizzati dai concerti: solo a titolo di esempio, una chiesa con un pregevole organo antico, oppure un luogo dove è nato o ha operato un musicista da riscoprire, oppure ancora una splendida sede naturale dove raggiungere l’ideale connubio musica-paesaggio.
Oltre che valorizzare il territorio senese, Musica Senensis è al tempo stesso un festival internazionale aperto alle maggiori realtà musicali di oggi. Fin dalla sua prima edizione il suo ricco cartellone ha presentato artisti e complessi provenienti da varie sedi della Toscana, come del Nord e del Sud Italia, come da Paesi quali Germania, Francia, Olanda, Austria, Cile, Romania.
Lorenzo Marzona, iniziati gli studi musicali con il maestro M. Soler, ha scelto di dedicarsi prevalentemente alla musica antica privilegiando, rispetto ai consueti percorsi accademici, il rapporto personale e diretto con alcuni tra i più noti specialisti europei (in particolare A. Marcon e L. Ghielmi) e approfondendo i problemi riguardanti le antiche prassi interpretative. Ha seguito vari corsi di perfezionamento per il repertorio tastieristico (J.C. Zehnder, H. Vogel, L.F. Tagliavini, R. Jaud, G. Auzinger, M. Nosetti) e la direzione corale (E. Schwarb, A. Vanzin, A. Martinolli). Svolge attività concertistica come solista e continuista in gruppi vocali e strumentali fra i quali il Collegium Musicum Naonis di Pordenone di cui è tra i fondatori. È stato invitato ad esibirsi in molte importanti città italiane, in Svizzera e più volte in Austria. Svolge servizio liturgico presso le parrocchie di Spilimbergo (organi Francesco Zanin 1981 e 1986) e Dignano (organo Francesco Merlini 1786). È Presidente dell’Associazione Vincenzo Colombo di Pordenone. Quale Ispettore onorario della Soprintendenza, ha seguito e segue il restauro di numerosi strumenti storici del Friuli Venezia Giulia. È stato più volte chiamato come consulente nella progettazione di nuovi organi. Ha registrato CD, pubblicato articoli e tenuto corsi e conferenze di carattere organistico ed organario anche per il Conservatorio di Adria e la Fondazione Levi di Venezia. Nel 2005 è stato proclamato “Personaggio dell’Anno” nel Friuli Venezia Giulia per meriti artistici.
L’ingresso al concerto è libero.