Elegante esibizione di tre giovani musicisti dell

SIENA. Un omaggio alla musica classica nella suggestiva cornice dell’Orto Botanico di Siena. E’ quello in programma venerdì (26 settembre) alle ore 17, organizzato dall’Istituto superiore di studi musicali “Rinaldo Franci” di Siena, in collaborazione con l’Orto Botanico e l’Università degli Studi di Siena, in occasione della Notte dei Ricercatori. La serata vedrà protagonisti tre giovani allievi dell’Istituto “Rinaldo Franci” – Marta Serpi, Amedeo Monda e Lorenzo Morrocchi – che proporranno brani di Bach, Mercadante, Granados, Barrios e Paganini. La loro esibizione nel giardino in via Mattioli, che dal 1856 raccoglie piante indigene ed esotiche per scopi didattici, divulgativi e scientifici, andrà ad arricchire il cartellone di appuntamenti ed eventi che coinvolgerà tutta la città sotto il titolo “BRIGHT 2014 – La ricerca ha senso” per accompagnare il pubblico a conoscere da vicino i diversi ambiti del sapere scientifico.
In compagnia dei tre musicisti, l’Orto Botanico sarà invaso dalle note delle Sonate di Johann Sebastian Bach, accompagnate dal violino di Marta Serpi, e dai brani dal ritmo spagnolo di Augustín Barrios Mangoré ed Enrique Granados, con la chitarra di Amedeo Monda, che eseguirà anche la sua “Romanza a vals”. Il flauto di Lorenzo Morrocchi, invece, accompagnerà le Variazioni di Saverio Mercadante sull’aria “Là ci darem la mano”, tratta dall’opera “Don Giovanni” di Wolfgang Amadeus Mozart, e il “Capriccio n.24” di Niccolò Paganini.
La Notte dei Ricercatori nasce, per il secondo anno consecutivo, dalla collaborazione dell’Università degli Studi di Siena con gli Atenei di Firenze e Pisa, sotto il coordinamento della Regione Toscana, e conta sul supporto del Comune di Siena, della Banca Monte dei Paschi di Siena e della Fondazione Toscana Life Sciences (TLS), coinvolgendo attivamente anche l’Università per Stranieri e numerose istituzioni, associazioni, attività commerciali e alcune contrade. La Notte dei Ricercatori rappresenta anche un’ulteriore occasione per sostenere la candidatura di Siena a Capitale europea della Cultura 2019.