Accolto dal Ministero l’appello della Fondazione Musei Senesi e di molte altre realtà dello scenario culturale italiano
SIENA – I musei senesi saranno aperti nel weekend e non servirà più, per accedere, la prenotazione obbligatoria effettuata almeno con 24 ore di anticipo: sarà sufficiente presentarsi al museo e rispettare le norme anti-Covi, compresi ovviamente gli ingressi contingentati.
L’appello lanciato nelle scorse settimane dalla Fondazione Musei Senesi insieme ai Musei di Maremma e all’Associazione Nazionale Case della Memoria – e condiviso e sostenuto da molti attori del panorama culturale – è, infatti, stato accolto dal Ministero della Cultura. Come comunicato in una lettera che ci ha fatto pervenire Massimo Osanna, direttore della Direzione Generale Musei del MIC, dunque, secondo l’ultimo Decreto del 18 maggio la prenotazione on line o telefonica con almeno un giorno di anticipo resta obbligatoria il sabato e nei giorni festivi solo «per gli istituti e i luoghi di cultura che nell’anno 2019 hanno registrato un numero di visitatori superiore a un milione».
I musei della Fondazione Musei Senesi, dunque, sono pronti ad accogliere i visitatori anche nel weekend, rispettando ovviamente le norme di sicurezza: siamo felici di poter tornare a svolgere in pieno il nostro ruolo e il consueto servizio di valorizzazione del patrimonio culturale e del territorio. Gli orari potrebbero subire variazioni: prima di recarvi al museo vi consigliamo di controllare sul sito internet di FMS (www.museisenesi.org/comunicati-stampa/2021/zona-gialla-riaperture/) o contattando direttamente le biglietterie.
