La mostra resterà aperta sino al 13 di aprile dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle 13
SIENA. Aprire nuovi spazi di confronto e di discussione sul problema delle droghe e delle dipendenze patologiche. E’ questo lo spirito della mostra inaugurata nei giorni scorsi presso il Liceo Artistico “Duccio di Buoninsegna” di Siena, in programma fino a giovedì 13 aprile. L’esposizione, realizzata dall’Unità Operativa Prevenzione Dipendenze Patologiche dell’Azienda Usl Sudest di Siena, si sviluppa attraverso una serie di manifesti che analizzano, attraverso il linguaggio della grafica, del fumetto e della citazione artistica i fenomeni legati alla tossicodipendenza, dall’uso di cocaina, eroina, alcol, nicotina o marijuana, all’abuso di steroidi fino alle eccessività sessuali.
“La mostra – sottolinea Giuseppe Montefrancesco, medico responsabile dell’Unità Operativa – cerca di offrire uno spunto artistico, scientifico e comunicativo sul tema delle dipendenze patologiche. Esplicitare un problema, anche con figure non ordinarie, vuol dire ridurne la suggestione attrattiva ed il desiderio. La mostra si svolge in un luogo popolato dai giovani ma è un’opportunità per gli adulti, i genitori che devono ancora imparare a gestire il problema, prima di tutto da un punto di vista semantico. Altro obiettivo di questa attività è incentivare la prevenzione. Tutti aspetti che, ogni giorno, cerchiamo di approfondire anche attraverso il nostro sito www.insostanza.it, nato 4 anni fa e che ha già registrato oltre 1 milione di visite con circa 2mila accessi al giorno”.
“Una lodevole iniziativa della quale condividiamo in pieno le finalità e che ospitiamo con piacere – afferma Giovanni Pala, responsabile del Liceo Artistico – perché offre l’opportunità di affrontare un tema, quello delle dipendenze patologiche, utilizzando il linguaggio dell’arte e della comunicazione. Montefrancesco e i suoi collaboratori sono impegnati da tempo in un capillare lavoro di informazione e sensibilizzazione nelle scuole e mi auguro che questa possa essere una opportunità per confrontarsi, approfondire e riflettere insieme ai nostri studenti su un tema così importante ”. La mostra resterà aperta sino al 13 di aprile dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle 13.