E Eddie Redmayne è magistrale in The Danish Girl
di Paola Dei
VENEZIA. Sokurov, cineasta già vincitore del Leone d’Oro con il film Faust di qualche anno fa, incanta ancora con una pellicola di suggestiva bellezza nella sezione Venezia Concorso: Francofonia.
Ancora un omaggio alla’Europa e alla bellezza di opere senza tempo che chiedono di essere salvate e recuperate per offrirsi alla visione del pubblico. Personaggi storici si alternano sullo schermo con i loro vizi e le loro virtù che ne ridimensionano l’umanità.
Le musiche accompagnano i vari fotogrammi ed é un tripudio di arte, colori, dipinti immortali, di quella pietàs che caratterizza tutte le opere del grande cineasta.
Un altro Leone? Attendiamo il verdetto.
The Danish Girl
Interpretazione da Leone d’oro maschile per Eddie Redmayne nei panni di Lily Elbe, nata Einar Wegener per il film The Danish Girl di Tom Hooper.
Storia vera tratta dal libro con l’omonimo titolo di David Ebershoff, il film narra le vicende del primo transgender della storia che trovò nella moglie una alleata sincera e decisa ad aiutarlo nel suo percorso di trasformazione da uomo a donna.
I piccoli sorrisi, la gestualità, la timidezza espressa in maniera magistrale insieme alle magnifiche immagini ed ai quadri dei due protagonisti che evocano artisti immortali come Wèrmeer, Tamara de Lempicka, gli impressionisti, rendono questo film un capolavoro che ha incantano la laguna veneziana mettendo d’accordo pubblico e critica.