Continua il viaggio nella storia locale più antica allestito nel Complesso monumentale di Abbadia Isola
MONTERIGGIONI. Il viaggio nella storia più antica di Monteriggioni continua. L’apertura del percorso espositivo “Monteriggioni prima del Castello. Una comunità etrusca in Valdelsa”, allestito nel Complesso monumentale di Abbadia Isola dallo scorso ottobre, è stata prorogatafino al 25 agosto, con la possibilità di visitarlo tutti i giorni, dalle ore 11 alle ore 13.30 e dalle ore 14 alle ore 18, e di usufruire del biglietto cumulativo che comprende i camminamenti sulle mura della cinta muraria del Castello di Monteriggioni e il Museo “Monteriggioni in Arme”.
Il percorso espositivo comprende oltre 250 reperti rivenuti sul territorio e vede fra i maggiori protagonisti la tomba appartenente alla ricca famiglia aristocratica dei Calisna Sepu, scoperta nel 1893 vicino a Monteriggioni e tornata a casa per la prima volta. Molti dei suoi reperti, infatti, sono oggi patrimonio di musei archeologici a Berlino, Colle di Val d’Elsa, Firenze e Volterra. Il percorso è arricchito anche da esposizioni e ricostruzioni in 3D di oltre cento deposizioni a incinerazione e da corredi composti da vasi di ceramica, vasellame e specchi in bronzo, strumenti in osso, armi, monete, oreficerie e altri reperti legati alla vita dell’epoca. Il viaggio nella storia locale più antica è completato da ricostruzioni multimediali e focus su lingua etrusca e collezionismo antiquario.
Orari e informazioni. Per informazioni e prenotazioni di visite guidate, è possibile contattare il numero 0577-304834 oppure scrivere all’indirizzo di posta elettronicainfo@monteriggioniturismo.it. Il biglietto cumulativo che comprende anche i camminamenti sulle mura della cinta muraria del Castello di Monteriggioni e il Museo “Monteriggioni in Arme” costa 4 euro, mentre è previsto l’ingresso al costo di 2 euro per i residenti nel Comune di Monteriggioni.
Credits. L’esposizione è promossa dal Comune di Monteriggioni e dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo, in collaborazione con il Polo museale della Toscana, la Fondazione Musei Senesi, l’Università degli Studi di Siena e il suo Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali, il Comune di Colle di Val d’Elsa, Colle Alta Musei e Museo Civico Archeologico Ranuccio Bianchi Bandinelli di Colle di Val d’Elsa, l’Antikensammlung di Berlino, Monteriggioni A.D.1213 e Opera Civita. L’iniziativa conta anche sul patrocinio di Regione Toscana, Comune di Volterra e ICOM, International Council of Museums Italia e sul supporto degli sponsor Chianti Banca, Banca di Credito Cooperativo, Simply Etruria Retail e Rugani Hospital, oltre ad Archeo, Attualità dal passato come media partner.