RAPOLANO TERME. Nell’ambito della rassegna “Molinello Eventi”, legata al Premio Letterario Internazionale Il Molinello e promossa dal Comune, sabato (22 maggio) alle ore 17, nella Sala del Consiglio del Municipio della cittadina termale, è stato presentato il libro “Una vita senza me” edito da Rizzoli, di Maria Venturi, famosa scrittrice di origine fiorentina, che vive a Brescia.
Di fronte ad una folla di attenti ascoltatori, l’autrice ha parlato di temi attuali, quali la maternità precoce, il disagio giovanile, l’utopia delle famiglie allargate. Sono intervenuti il sindaco Emiliano Spanu, Valentina Magi, assessore alle Pari Opportunità, e Nicla Morletti che ha intervistato l’autrice. Numerose le domande da parte del pubblico presente. Esaurienti e dolci le risposte in quello che Maria Venturi ha definito “un evento del cuore”.
“Il cammino dell’esistenza è costellato di difficoltà” ha dichiarato, “ma la riscoperta dei grandi sentimenti può far sì che dal buio nasca la luce. La felicità è un dono del dolore che, quando ci abbandona, ci restituisce la voglia della vita e tutto quello che non ci a tolto per sempre”.
Maria Venturi, dopo aver diretto “Novella 2000” e “Anna”, alterna l’attività giornalistica con quella di autrice di fiction televisive. Tra i suoi romanzi ricordiamo: La storia spezzata, Il cielo non cade mai, In punta di cuore, Il rumore dei ricordi e Butta la luna, tutti entrati nelle classifiche dei bestseller e, tutti, trasposti in fiction. E’ autrice degli sceneggiati “Incantesimo”, “Orgoglio” e “Paura di amare”, di prossima programmazione. Tradotta in dieci lingue, ha ottenuto numerosi riconoscimenti tra cui il Premio Saint Vincent per il giornalismo e il Premio Letterario Internazionale Il Molinello nel 1998.
Di fronte ad una folla di attenti ascoltatori, l’autrice ha parlato di temi attuali, quali la maternità precoce, il disagio giovanile, l’utopia delle famiglie allargate. Sono intervenuti il sindaco Emiliano Spanu, Valentina Magi, assessore alle Pari Opportunità, e Nicla Morletti che ha intervistato l’autrice. Numerose le domande da parte del pubblico presente. Esaurienti e dolci le risposte in quello che Maria Venturi ha definito “un evento del cuore”.
“Il cammino dell’esistenza è costellato di difficoltà” ha dichiarato, “ma la riscoperta dei grandi sentimenti può far sì che dal buio nasca la luce. La felicità è un dono del dolore che, quando ci abbandona, ci restituisce la voglia della vita e tutto quello che non ci a tolto per sempre”.
Maria Venturi, dopo aver diretto “Novella 2000” e “Anna”, alterna l’attività giornalistica con quella di autrice di fiction televisive. Tra i suoi romanzi ricordiamo: La storia spezzata, Il cielo non cade mai, In punta di cuore, Il rumore dei ricordi e Butta la luna, tutti entrati nelle classifiche dei bestseller e, tutti, trasposti in fiction. E’ autrice degli sceneggiati “Incantesimo”, “Orgoglio” e “Paura di amare”, di prossima programmazione. Tradotta in dieci lingue, ha ottenuto numerosi riconoscimenti tra cui il Premio Saint Vincent per il giornalismo e il Premio Letterario Internazionale Il Molinello nel 1998.