L'artista sottolinea l'importanza del fumetto ormai "adulto"
SIENA. Milo Manara a Siena: 300 opere di uno dei grandi del nostro tempo, uno dei più straordinari eventi italiani degli ultimi vent’anni. Ieri sera alla presentazione ufficiale con le autorità c’erano davvero tutti, incluso Vincenzo Mollica, David Riondino, Nicola Piovani, e incluso lui , Manara, che con semplicità e umiltà ha ringraziato un sacco di persone, soprattutto Siena per aver mantenuto un impegno preso quando le finanze dei comuni erano in tutt’altre condizioni. ‘’Ringrazio Siena per aver organizzato un miracolo di mostra come questa – ha detto Manara- Con questi chiari di luna, mantenere un impegno preso molti anni fa non è stato facile, immagino, e questa mia prima antologica spero possa aiutare la comprensione del fumetto, che ormai da molti anni non è più una cosa infantile, ma riesce a contenere vari generi, come il giallo, lo storico, l’erotico. Il fumetto – ha proseguito Manara – è divenuto un mezzo espressivo adulto. Grazie agli amici illustri e meno illustri che sono qui stasera, e a tutte quelle persone che hanno montato questa mostra nelle bellissime sale del Santa Maria della Scala. Tra i molti lavori che ho fatto, ho anche allestito mostre, e so che significa trovarsi con l’acqua alla gola prima dell’inaugurazione…” Milo Manara ha anche ricordato la mostra di Hugo Pratt che si è tenuta sempre in questo luogo nel 2005, e ha ricordato che anche gli affreschi che decorano il Santa Maria raccontano storie e parlano alle persone tramite le immagini, narrando episodi che accadevano tra queste mura antichissime.
Tra gli interventi della serata, molto sentito quello del Sindaco Ceccuzzi, che ha sottolineato il valore della mostra di Manara in sé stessa e come legame tra storia e contemporaneità nel luogo del Santa Maria della Scala, e dell’importante posto che questo evento occupa nel lavoro energetico che Siena sta mettendo nella sfida di Siena Capitale della Cultura 2019. ‘’Le Stanze del Desiderio’’ insomma rappresenta certamente uno degli appuntamenti più importanti a livello italiano degli ultimi anni, e raccontano 40 anni di creatività del maestro Milo Manara. E’ quindi intervenuto il presidente della Fondazione Monte dei Paschi Gabriello Mancini, che ha ricordato l’apertura della mostra fino all’8 gennaio e le importanti collaborazioni per la realizzazione dell’evento tra Comune di Siena, Fondazione, Sole 24 Ore e Vernice Progetti Culturali. “La mostra è un’altra dimostrazione che il Sistema Siena regge e non rinuncia a iniziative importanti mentre si muove verso la sfida di Siena 2019. La collaborazione delle istituzioni ha reso possibile questo grande appuntamento e ribadisce il nostro impegno sistematico per il territorio. Anche il direttore artistico Giovanni Mezzedimi ha sottolineato il valore dei fumetti nella cultura contemporanea oltre a ringraziare le moltissime persone che hanno collaborato alla realizzazione della prima grande antologica del maestro Manara. In mostra, come noto, disegni noti e meno noti, erotici e non, di Manara, che, come egli stesso ha citato riferendosi a Fellini, ‘’servono a rendere grande il mondo delle persone’’.
(Foto Corrado De Serio(