“Humans” di Matteo Casilli per Intersos si inaugura a Montepulciano
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SIENA. Sensibilizzare gli italiani, attraverso immagini fotografiche di forte impatto emotivo, sui temi dell’immigrazione e dell’integrazione. E’ l’obiettivo che si pone la mostra Humans, di Matteo Casilli, che si inaugura venerdì 23 giugno alle 17.15 presso il Palazzo Comunale di Montepulciano e che fa da guida ad un progetto itinerante nel territorio dell’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese, voluto dal Servizio associato Pari Opportunità.
Quasi ogni giorno, in Italia, arrivano migliaia di migranti, il più delle volte strappati ad una morte orribile nel Mediterraneo dagli Stati e dalle organizzazioni che sono impegnate ad offrire sicurezza in quel tratto di mare; altre centinaia perdono la vita, anche in circostanze che rimangono sconosciute, esseri umani che spariscono dal mondo, inghiottiti da una destino inaccettabile, volti che non avranno mai più un nome se non nel ricordo dei loro cari.
Chi riesce da arrivare in Italia dai Paesi dell’Africa, del Medioriente, dell’Asia, devastati da guerre e carestie affronta un’altra drammatica emergenza, quella di chi chiede asilo e deve costruire una nuova vita sul nulla.
Sensibilizzare gli italiani su questi temi è, oggi, un’emergenza forse pari a quella vissuta dai migranti perchè solo la conoscenza di questi fenomeni può formare una coscienza civile diffusa, diventare elemento culturale, prevenire tanto l’intolleranza quanto la sottovalutazione dei problemi di accoglienza e integrazione.
Il progetto, a cui collabora il Servizio associato Pari Opportunità dell’Unione, nasce da un’iniziativa dell’organizzazione umanitaria INTERSOS, presente in oltre 20 Paesi del mondo, nei luoghi di forte emergenza, e del Coordinamento Associazioni Valdichiana per un’Europa Senzamuri. Il Coordinamento è impegnato sui temi dell’accoglienza e dell’integrazione dal 2016 e comprende associazioni quali Lega Ambiente Valdichiana, Amica Donna, ANPI Chianciano e Montepulciano, Croce Verde Chianciano, Auser Chianciano, Teatro Povero di Monticchiello, Libera Università Iris Origo, La Banda del Sorriso.
All’inaugurazione sarà abbinato un incontro-dibattito nella Sala Consiliare del Palazzo Comunale; il noto fotografo Matteo Casilli ha puntato proprio ad associare ai volti dei protagonisti di questa tragedia umana i numeri, impersonali, che ogni giorno vengono riferiti dagli organi di informazione.
L’autore ha lavorato nel Centro di accoglienza di Crotone e gli intensi primi piani dei soggetti fotografati hanno la forza evocativa capace di raccontare storie di profondo dolore ma anche di speranza e di voglia di riscatto.
La mostra vuole dunque stimolare la discussione sul tema della migrazione e della solidarietà ma anche proclamare il dovere civile dell’accoglienza e rilanciare l’appello ai governanti europei a non alzare muri ma anzi a creare con urgenza corridoi umanitari.
Dopo Montepulciano, i Comuni interessati dall’iniziativa tra giugno e luglio 2017 saranno Chianciano Terme e Pienza.