Avvio ufficiale della stagione teatrale 2018 venerdì 9 marzo ore 21:00
COLLE DI VAL D’ELSA. Dopo l’anticipo di stagione con Bootleg Nights di febbraio, tre serate di performing arts tra musica, danza e cinema, DODO – Spazio d’Opera e d’Opinione, casa dell’Associazione Nanaproject, è pronto a riaprire i battenti e a inaugurare ufficialmente la sua stagione 2018 con otto appuntamenti che animeranno lo scenario teatrale colligiano da marzo a maggio.
Un programma inedito e artisti di fama internazionale in scena.
Si parte venerdì 9 marzo alle 21:00, in Piazza Bartolomeo Scala 7 a Colle Val d’Elsa, dove Riccardo Goretti porterà la sua “Annunziata detta Nancy”, un monologo semplice e diretto per raccontare i “molti corpi” dell’autore e, collateralmente, gli ultimi ottant’anni di storia italiana. Uno spettacolo che parte da lontano, dal girovagare di Goretti lungo tutta l’Italia per anni, a caccia di incontri con perfetti sconosciuti, dei quali l’autore cerca di capire a fondo caratteristiche, sfaccettature, dubbi, sogni e paure. Una pluralità di voci ed esperienze fatte per poi tornare “a casa”, narrando una vicenda personale, familiare, che si eleva a collettiva, mettendo in scena una di quelle tante “storie minime” che hanno fatto la Storia, con la S maiuscola.
A seguire, sabato 10 marzo, sempre ore 21:00, è Massimo Schuster, con il suo “Da Talete a Higgs”, a inaugurare la seconda serata della stagione. Come puntualizza il sottotitolo dello stesso: “una passeggiata molto fisica”, lo spettacolo, che nasce dall’incontro di Schuster con Carlo Rovelli, racconta la nascita e lo sviluppo del pensiero
scientifico in Europa, da Talete di Mileto ad Aristotele, da Einstein fino all’ormai noto bosone di Higgs, attraverso aneddoti veri e/o inventati, ma pur sempre plausibili. Schuster sembra aver trovato la formula giusta per spiegare il mondo affascinante in cui viviamo, allo stesso tempo semplice e complesso. O, almeno, prova a farlo.
Il mese di marzo si concluderà poi con un altro fine settimana da segnare in agenda, venerdì 23 e sabato 24, quando Anna Amato ed Elena Galeotti si alterneranno rispettivamente con quei piccoli gioielli che sono “Dolmezia” e “Piangere è un artificio”.
Entrambi gli spettacoli pongono al centro la figura femminile, con i suoi fantasmi, la sua mutevolezza e fragilità. “Dolmezia” è una giovane fanciulla che, in una Toscana tardo cinquecentesca, compie la sua personale ricerca dopo essere stata sedotta e abbandonata, a capo di uno stuolo di altre donne che hanno vissuto la sua stessa
esperienza.
Il binomio Erodiade-Salomè è invece il leitmotif di “Piangere è un artificio”, dove Elena Galeotti e Ilaria Debbi, in collaborazione con Rita Frongia, scandagliano la fragilità dell’immortalità umana da un punto di vista drammaturgico e scenico. Qui, Galeotti si confronta appunto con Salomè, con quella “vecchia madre che ci portiamo dentro”, con i mai morti testi e immaginari iconografici della classicità e con molto altro.
La primavera del DODO sarà altrettanto generosa di offerte. I mesi di aprile e maggio ci regaleranno altri tre appuntamenti all’insegna della danza e del teatro d’autore e di ricerca.
13 e 20 aprile, 4 maggio, ore 21:00, i venerdì al DODO ci propongono, in successione: “Rien ne va plus” di Marina Romondia, “Silenzi. Frammenti di un discorso di coppia” di Isadora Angelini e Luca Serrani e “Julka” di Simonetta Ottone.
Per concludere la stagione, sabato 5 maggio alle 21:00, l’evento “Il Cipollino va al DODO”. La serata, curata dal Circolo Il Cipollino di Colle Val d’Elsa, partirà con un aperitivo biologico e sostenibile per proseguire con il monologo di Annet Henneman “Resistenza e Sogni. Somud u Ahlam”, un incontro tra teatro e fotografia di reportage dove il tema dominante è, ancora una volta, quello della donna, ma anche i disastri e le
ferite della guerra.
Un finale di stagione da togliere il fiato.
DODO – Spazio d’Opera e d’Opinione è una sede polivalente nel cuore di Colle Val d’Elsa, pensato, fina dalla sua fondazione, come una fonte di contaminazione creativa, un luogo vivo e attivo, aperto al pubblico e ad artisti diversi per genere e poetica, nel quale l’incontro rappresenta il motore principale e il senso stesso del progetto.
*INFO
Inizio spettacoli: ore 21.00
Apertura Biglietteria: ore 19.30
Apertura MicroBar DODO: ore 19.30
*BIGLIETTI
Ingresso 10 euro | Ingresso + tessera 2018 soci Nanaproject: 12 euro
*ABBONAMENTI STAGIONE DODO
Abbonamento 5 spettacoli: 40 euro
*PRENOTAZIONI
0577 041067 | fb: Associazione Nanaproject | info@nanaproject.eu