Inaugurazione della mostra fotografica fissato per sabato, 20 gennaio presso la galleria Mohsen in via Pantaneto
SIENA. Sabato 20 gennaio, presso la galleria MOHSEN in via Pantaneto 128/130 Siena, inauguriamo la nuova mostra fotografica di Marco Misuri, del GF “Il Cupolone” di Firenze dal titolo “ Passaggi in India”. Sarà possibile visitarla fino a venerdì 9 febbraio 2024.
Vernissage e inaugurazione: Sabato 20 gennaio 2024 dalle ore 19:00 fino alle ore 21:00.
“Passaggi in India”
Amo viaggiare e amo fotografare.
Al momento non sarei assolutamente in grado di separare le due attività.
In qualità di viaggiatore (ma anche come fotografo)
mi capita spesso di sentir parlare di mal d’Africa,
personalmente invece… mi sono accorto di soffrire di mal d’India.
Nel 2012 ci sono stato per la prima volta, una vacanza / un viaggio molto particolare:
da New Delhi a Varanasi passando per Vrindavan, Agra, Orchha e Khajuraho,
e poi proseguendo verso Mumbai attraverso Omkareshwar, Maheshwar e Mandu,
visitando le grotte di Ajanta e di Ellora.
L’impatto è stato forte, una cultura estremamente variegata, sia per le religioni che per i comuni usi e i costumi locali, per non parlare dei bellissimi e coloratissimi sari che le donne portano con innata eleganza indipendentemente dalle attività che svolgono.
Eppure, nonostante le tante differenze religiose e culturali rispetto alla situazione italiana,
devo dire che ho riscontrato molte affinità tra l’uomo
(inteso come essere umano) indiano e quello italiano.
Cose magari difficili da spiegare a parole ma che si comprendono facilmente
quando ci si trova a viverle in prima persona.
Tant’è che nell’estate 2013 abbiamo deciso di tornare ancora in India,
stavolta per visitare la zona del Rahajastan.
Nel terzo viaggio invece abbiamo ripercorso New Delhi – Varanasi, ma stavolta in pieno inverno.
Devo dire che nel periodo invernale, agli occhi di un europeo, l’India è un po’ meno India…
Le temperature calano anche lì e le persone generalmente sono meno attive,
i sari sono un po’ più rari, i tuk tuk ed i rickshaw un po’ meno piacevoli da usare…
Ma i colori, le situazioni caotiche, la vita continua comunque a pullulare
…e il naufragar mi è sempre stato dolce in questo mare…
Buona visione.
Marco Misuri
P.S. Niente come Varanasi, la mia favorita… (almeno finora…)