Appuntamento per venerdì 21 gennaio alle ore 21
Marc-André Hamelin SIENA. Un ospite internazionale di eccezionale valore e prestigio, il celebre pianista Marc André Hamelin, sarà protagonista di un eccezionale concerto venerdì 21 gennaio 2022 alle ore 21.00 al Teatro dei Rozzi di Siena nel programma della 99a Stagione Micat in Vertice.
Marc André Hamelin è rinomato nel mondo soprattutto per la sua capacità di combinare musicalità e virtuosismo in un perfetto equilibrio esecutivo e per la sua minuziosa ricerca di rarità musicali. L’artista di Montreal è stato ospite dei principali festival e delle stagioni concertistiche in tutto il mondo, esibendosi come solista, in duo con l’amico e partner musicale Leif Ove Andsnes e con le principali orchestre internazionali.
Il programma per solo pianoforte metterà in risalto la varietà caleidoscopica di stili e la straordinaria ricchezza timbrica del repertorio pianistico nell’evoluzione dello strumento a tastiera dalla fine del Barocco agli inizi del XX secolo. Varietà e ricchezza che saranno rappresentate dalle opere di quattro compositori, protagonisti dei grandi cambiamenti della storia della musica, spesso vissuti a cavallo tra due epoche storiche e culturali.
È il caso di Carl Philipp Emanuel Bach, con cui Marc-André Hamelin aprirà il concerto: al tempo in cui il figlio di Johann Sebastian Bach componeva la Suite in mi minore H.66, godeva di una notorietà che superava di molto quella del padre. Bach figlio rappresenta un ponte affascinante tra il periodo barocco e quello classico, poiché la sua musica cerca una modalità espressiva, detta “stile sensibile, galante” del tutto estranea allo stile precedente. Al centro del programma due autori russi che hanno profondamente influenzato gli stili musicali del secondo Novecento: Sergej Prokof’ev e Aleksandr Skrjabin.
Del primo saranno presentati i cinque pezzi per pianoforte Sarcasmi op.17, scritti dal ventenne Prokof’ev in un linguaggio che denota la sua avversione nei confronti della tradizione e dell’accademismo. Visionaria, raffinata e febbrile la Sonata n. 7 op.64 di Skrjabin, in un solo movimento, denominata “Messa bianca”. Il compositore russo si cimentò nella decomposizione del romanticismo occidentale sulla scia di Chopin e Liszt, esasperandone le arditezze armoniche e il sensualismo timbrico. Nelle sue ultime sonate (dalla n. 5 alla n. 10) il compositore moscovita conserva lo schema formale ereditato da Beethoven, ingigantendone le dimensioni e rendendo più dense le elaborazioni tematiche.
Concluderà il concerto la celebre Sonata n. 29 op.106 “Hammerklavier” di Ludwig van Beethoven, composta tra il 1817 e il 1819, uno dei capisaldi del repertorio pianistico, che celebra nel titolo il nuovo pianoforte a martelletti, destinato ad aprire orizzonti illimitati nella tecnica strumentale dell’epoca.
I biglietti del concerto tenuto al Teatro dei Rozzi di Siena da Marc-Andrè hamelin per la stagione dell’Accademia Chigiana “Micat in Vertice” possono essere acquistati online sul sito dell’Accademia (https://www.
Il concerto sarà preceduto da una guida all’ascolto a partire dalle 20.30 nel luogo del concerto.
L’ingresso all’evento è consentito al pubblico in possesso del green pass da vaccinazione o da guarigione (cd. Green Pass Rafforzato). Non sarà dunque sufficiente il test antigenico o molecolare negativo. È inoltre obbligatorio l’uso della mascherina esclusivamente di tipo FFP2 per l’intera permanenza negli spazi del Teatro e per tutta la durata dello spettacolo.
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