di Roberta Benvenuti
CASTELLINA IN CHIANTI. La pioggia di questi giorni non ha impedito il debutto del musical "Mamma mia, è tutto molto greco". Lo spettacolo è andato in scena come previsto sabato e domenica sera – nella sala del cinema Italia anzichè all'aperto – con notevole successo di pubblico.
E' da alcuni anni che il gruppo teatrale castellinese degli Squattri-Nati dedica le sue energie al genere musical, negli scorsi anni sono già stati rappresentati "Aggiungi un posto a tavola", "Se il tempo fosse un gambero" e "La buona novella" (tratto dall' album di De Andre'). E' un gruppo di giovani e giovanissimi, capitanato da Matteo Borghi poco più che ventenne, che in questa occasione si è ampliato con qualche faccia adulta che ha apportato la giusta differenza fra generazioni prevista dalla trama.
L'età media del gruppo non deve però ingannare sulla qualità dello spettacolo: "Mamma mia" degli Squattri-Nati è un musical con una regia accurata, preceduta da un lungo lavoro di sceneggiatura (ispirata all'omonimo film interpretato da Meryl Streep) con tanto di traduzione e adattamento di tutti i testi dall'inglese all'italiano. Sul palco si alternano una trentina di interpreti in un ritmo ben cadenzato fra coreografie di insieme e momenti più da solisti, i cambi d'abito sono sprint e i costumi ben costruiti, la scenografia è semplice ma con numerose idee di adattamento allo svolgimento della trama, la musica degli Abba (che sorpresa sentire le canzoni in italiano!) fa da filo conduttore ad una trama frizzante e a momenti tenera, alcune gag divertenti si alternano alle melodie. Tutti ben caratterizzati i ruoli principali, e una bella dose di disinvoltura e di voglia di mettersi in gioco anche da parte dei più giovani.
Un commento a parte merita l'interpetazione di Paola Guarducci nel ruolo di Donna, la protagonista. In questo caso l'esperienza del palcoscenico maturata da Paola come cantante nelle tante serate di piazza di certo conta, ma è una piacevole sorpresa vedere che chi ha sempre ben cantato sa anche molto ben recitare, il che non è sempre detto!
Lo spettacolo – scritto e diretto da Matteo Borghi e Giuseppe Di Falco con coreografie di Sara Fattorini e scenografie di Luca Milanesi – sarà replicato durante la prossima stagione teatrale nelle diverse sale della provincia senese che aderiscono al neo-nato circuito "Teatri e Compagnie". Tenere d'occhio la locandina perchè è assolutamente da non perdere.
CASTELLINA IN CHIANTI. La pioggia di questi giorni non ha impedito il debutto del musical "Mamma mia, è tutto molto greco". Lo spettacolo è andato in scena come previsto sabato e domenica sera – nella sala del cinema Italia anzichè all'aperto – con notevole successo di pubblico.
E' da alcuni anni che il gruppo teatrale castellinese degli Squattri-Nati dedica le sue energie al genere musical, negli scorsi anni sono già stati rappresentati "Aggiungi un posto a tavola", "Se il tempo fosse un gambero" e "La buona novella" (tratto dall' album di De Andre'). E' un gruppo di giovani e giovanissimi, capitanato da Matteo Borghi poco più che ventenne, che in questa occasione si è ampliato con qualche faccia adulta che ha apportato la giusta differenza fra generazioni prevista dalla trama.
L'età media del gruppo non deve però ingannare sulla qualità dello spettacolo: "Mamma mia" degli Squattri-Nati è un musical con una regia accurata, preceduta da un lungo lavoro di sceneggiatura (ispirata all'omonimo film interpretato da Meryl Streep) con tanto di traduzione e adattamento di tutti i testi dall'inglese all'italiano. Sul palco si alternano una trentina di interpreti in un ritmo ben cadenzato fra coreografie di insieme e momenti più da solisti, i cambi d'abito sono sprint e i costumi ben costruiti, la scenografia è semplice ma con numerose idee di adattamento allo svolgimento della trama, la musica degli Abba (che sorpresa sentire le canzoni in italiano!) fa da filo conduttore ad una trama frizzante e a momenti tenera, alcune gag divertenti si alternano alle melodie. Tutti ben caratterizzati i ruoli principali, e una bella dose di disinvoltura e di voglia di mettersi in gioco anche da parte dei più giovani.
Un commento a parte merita l'interpetazione di Paola Guarducci nel ruolo di Donna, la protagonista. In questo caso l'esperienza del palcoscenico maturata da Paola come cantante nelle tante serate di piazza di certo conta, ma è una piacevole sorpresa vedere che chi ha sempre ben cantato sa anche molto ben recitare, il che non è sempre detto!
Lo spettacolo – scritto e diretto da Matteo Borghi e Giuseppe Di Falco con coreografie di Sara Fattorini e scenografie di Luca Milanesi – sarà replicato durante la prossima stagione teatrale nelle diverse sale della provincia senese che aderiscono al neo-nato circuito "Teatri e Compagnie". Tenere d'occhio la locandina perchè è assolutamente da non perdere.