Variegato programma tra musica scritta e improvvisata
SOVICILLE. La 6a edizione dei Maestri Chigiani in Terra di Siena propone un appuntamento quanto mai gustoso domani (7 agosto) alle ore 21.15 nel Chiostro di Torri, grazie al clarinettista Alessandro Carbonare che assieme al pianista Monaldo Braconi e al contrabbassista Francesco De Palma costituisce una vera e propria vivace band. L’evento è organizzato in collaborazione con il Comune di Sovicille.
Il concerto si basa su un variegato programma a cavallo tra musica scritta e musica improvvisata, con frequenti incursioni nel mondo del jazz e in quello della musica Klezmer. Lo stesso Alessandro Carbonare assicura che «non è un concerto jazz nel senso proprio del termine, ma molte delle note eseguite verranno completamente improvvisate dagli esecutori».
Tra gli autori presenti, si contano i nomi popolari di Chick Corea, Charlie Parker, Leonard Bernstein e George Gershwin; si incontrano Priolo con il suo Tango escondido, Salvia con il suo Camille Walz-Brahmsileira su temi di Saint-Saëns e Brahms, per terminare con le suggestioni ebraiche dello Shalom-alekhem di Kovacs.
Alessandro Carbonare è Primo Clarinetto dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia dal 2003; ha occupato anche il posto di Primo Clarinetto solista nell’Orchestre National de France. Ha collaborato anche con i Berliner Philharmoniker, la Filarmonica di New York e la Sinfonica di Chicago. È docente dei corsi di perfezionamento dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma ed è stato invitato come professore in molti dei più prestigiosi conservatori del mondo. Ha fatto parte delle giurie di tutti i più importanti concorsi internazionali. Su personale invito di Claudio Abbado, ha accettato il ruolo di Primo Clarinetto nell’Orchestra del Festival di Lucerna e nell’Orchestra Mozart con la quale, sempre sotto la direzione di Abbado, ha registrato per Deutsche Grammophon il Concerto K 622 di Mozart. È titolare della classe di Clarinetto nei corsi estivi Chigiana di Siena.
Monaldo Braconi è nato a Roma, dove ha studiato al Conservatorio di Santa Cecilia. Si è poi perfezionato con Massimiliano Damerini, Oleg Malov (presso il Conservatorio di San Pietroburgo), Riccardo Brengola e Michele Campanella (all’Accademia Chigiana di Siena), Sergio Perticaroli e Felix Ayo (all’Accademia di S. Cecilia di Roma). Collabora con importanti ensemble e orchestre europee. Ha al suo attivo numerose incisioni (Decca, Amadeus) e registrazioni radiofoniche e televisive. È regolarmente invitato dai più importanti festival in Italia ed all’estero, in particolare in Russia dove esegue, spesso in prima assoluta, opere di autori russi ed italiani. È pianista collaboratore alla classe di Clarinetto di Alessandro Carbonare nei corsi estivi dell’Accademia Chigiana di Siena.
Francesco De Palma nasce a Roma nel 1977 e dopo molti anni di pianoforte classico, chitarra e basso elettrico, nel 1999 inizia a dedicarsi allo studio del contrabbasso e del jazz. Ha studiato arrangiamento e composizione con Stefano Cantarano, Bruno Tommaso e Roberto Spadoni. Nel 2009, per la major Decca, ha inciso un brano pubblicato nel cd «The Art of the Clarinet», in duo con Alessandro Carbonare. Ha effettuato numerose alter incisioni discografiche. Ha fondato il Francesco De Palma Quartet.
I biglietti (intero 18 euro, ridotto 10 euro) possono essere acquistati sul sito www.chigiana.it. I biglietti saranno inoltre in vendita dalle ore 19.15 presso il Chiostro di Torri. Per ulteriori informazioni www.chigiana.it.