SIENA. Grande fervore a Siena per la serata in onore dei protagonisti del premiatissimo film " L'Uomo che verrà" di Giorgio Diritti in programma al cinema Pendola domenica (24 gennaio) alle ore 20,00.
L'evento che vedrà la partecipazione del produttore del film Simone Bachini dell'autore della colonna sonora Daniele Furlati, specializzatosi all'Accademia Chigiana e di alcuni protagonisti della pellicola è stato reso possibile grazie all'impegno della produzione e della Fondazione MPS che sostiene il Terradisienafilmfestival.
Nell'ambito della settimana della memoria dopo la "première" al cinema Nuovo Pendola si terrà il giorno seguente, lunedì (25 gennaio) alle ore 11,30 nell'Aula Magna "Cesare Brandi" dell'Istituto D'Arte "Duccio di Buoninsegna", un incontro tra gli attori e produttore del film con gli studenti e il pubblico.
" L'uomo che verrà", vincitore dei premi al Festival Internazionale del film di Roma con il gran premio della Giuria MARCAURELIO D'ARGENTO, IL PREMIO MARCAURELIO D'ORO DEL PUBBLICO E PREMIO BNL per i miglior film, è il secondo lungometraggio dopo " Il vento fa il suo giro " del regista Giorgio Diritti che nel 2008 vinse trentasei premi ricevendo cinque candidature ai David di Donatello e quattro ai Nastri D'Argento. Il Film diventò un "caso nazionale" restando in programmazione al Cinema Mexico di Milano per più di un anno e mezzo.
La trama del film "L'Uomo che verrà" in uscita nelle sale il 22 gennaio,narra la storia vera della strage di Marzabotto, attraverso gli occhi di Martina, una bambina di otto anni che vive alle Pendici di Monte Sole, non lontano da Bologna, unica figlia di una famiglia di contadini che, come tante, fatica a sopravvivere. Nella notte tra il 28 e 29 settembre 1944 mentre viene alla luce il suo fratellino le SS scatenano nella zona un rallestramento senza precedenti, dove circa 770 persone, per lo più bambini, donne anziane. vengono massacrate in un'eccidio immane rimasto nella storia come " la strage di Marzabotto".
Il film di Giorgio Diritti, riconosciuto di interesse culturale nazionale, vanta un cast stellare con attori, tutti candidati ai prossimi Nastri d'Argento come Maya Sansa e Alba Rohrwacher. Particolarmente suggestiva è la fotografia con splendidi paesaggi e quadri di vita contadina.
Interamente girato nella campagna senese tra Radicondoli e Colle Val d'Elsa, si avvale di una colonna sonora del musicista Daniele Furlati diplomatosi a Siena nel corso di Musica per Film con Ennio Morricone e Sergio Miceli.
L'attrice Alba Rohnwacher, nata a Firenze dove ha studiato all'Accademia dei Piccoli ha il padre tedesco e la madre italiana. Ha vinto due David di Donatello come migliore attrice per " Giorni e Nuvole",e " Il papà di Giovanna".
Maya Sansa, scoperta da Marco Bellocchio per il film "La Balia". è stata lanciata dal Terradisienafilmfestival nel 1999. Attualmente lavora molto in Francia dove vive.
La produzione è dell'Arancia Film, fondata dallo stesso Giorgio Diritti e dal produttore senese Simone Bachini, la distribuzione è della Mikado.
L'evento che vedrà la partecipazione del produttore del film Simone Bachini dell'autore della colonna sonora Daniele Furlati, specializzatosi all'Accademia Chigiana e di alcuni protagonisti della pellicola è stato reso possibile grazie all'impegno della produzione e della Fondazione MPS che sostiene il Terradisienafilmfestival.
Nell'ambito della settimana della memoria dopo la "première" al cinema Nuovo Pendola si terrà il giorno seguente, lunedì (25 gennaio) alle ore 11,30 nell'Aula Magna "Cesare Brandi" dell'Istituto D'Arte "Duccio di Buoninsegna", un incontro tra gli attori e produttore del film con gli studenti e il pubblico.
" L'uomo che verrà", vincitore dei premi al Festival Internazionale del film di Roma con il gran premio della Giuria MARCAURELIO D'ARGENTO, IL PREMIO MARCAURELIO D'ORO DEL PUBBLICO E PREMIO BNL per i miglior film, è il secondo lungometraggio dopo " Il vento fa il suo giro " del regista Giorgio Diritti che nel 2008 vinse trentasei premi ricevendo cinque candidature ai David di Donatello e quattro ai Nastri D'Argento. Il Film diventò un "caso nazionale" restando in programmazione al Cinema Mexico di Milano per più di un anno e mezzo.
La trama del film "L'Uomo che verrà" in uscita nelle sale il 22 gennaio,narra la storia vera della strage di Marzabotto, attraverso gli occhi di Martina, una bambina di otto anni che vive alle Pendici di Monte Sole, non lontano da Bologna, unica figlia di una famiglia di contadini che, come tante, fatica a sopravvivere. Nella notte tra il 28 e 29 settembre 1944 mentre viene alla luce il suo fratellino le SS scatenano nella zona un rallestramento senza precedenti, dove circa 770 persone, per lo più bambini, donne anziane. vengono massacrate in un'eccidio immane rimasto nella storia come " la strage di Marzabotto".
Il film di Giorgio Diritti, riconosciuto di interesse culturale nazionale, vanta un cast stellare con attori, tutti candidati ai prossimi Nastri d'Argento come Maya Sansa e Alba Rohrwacher. Particolarmente suggestiva è la fotografia con splendidi paesaggi e quadri di vita contadina.
Interamente girato nella campagna senese tra Radicondoli e Colle Val d'Elsa, si avvale di una colonna sonora del musicista Daniele Furlati diplomatosi a Siena nel corso di Musica per Film con Ennio Morricone e Sergio Miceli.
L'attrice Alba Rohnwacher, nata a Firenze dove ha studiato all'Accademia dei Piccoli ha il padre tedesco e la madre italiana. Ha vinto due David di Donatello come migliore attrice per " Giorni e Nuvole",e " Il papà di Giovanna".
Maya Sansa, scoperta da Marco Bellocchio per il film "La Balia". è stata lanciata dal Terradisienafilmfestival nel 1999. Attualmente lavora molto in Francia dove vive.
La produzione è dell'Arancia Film, fondata dallo stesso Giorgio Diritti e dal produttore senese Simone Bachini, la distribuzione è della Mikado.