Tema di fondo, una riflessione fra passato e presente del Mediterraneo, intorno ai temi della democrazia, del terrorismo e della legalità, secondo la formula – già dimostratasi vincente – dell'abbinamento fra presentazione dei libri e incontri pubblici con gli autori.
Primo appuntamento l'8 febbraio alle 18.00, nella Sala S. Pio del Complesso museale del Santa Maria della Scala con Benedetta Tobagi, autrice di Come mi batte forte il tuo cuore (Einaudi) e figlia del grande giornalista del Corriere della Sera, Walter Tobagi, ucciso dalla ‘Brigata XXVIII marzo’ il 28 marzo del 1980.
I due incontri successivi alla Libreria Becarelli: il 15 febbraio alle 18.00 Rocco Sciarrone, già autore di testi sul rapporto tra mafia e imprenditorialità, illustrerà il suo nuovo lavoro Mafie vecchie, mafie nuove. Radicamento ed espansione (Donzelli), un’attenta ricerca, ricavata da interviste rilasciate da imprenditori, dalla quale comprendere l’espansione malavitosa anche in zone trerritoriali diverse.
Il 22 febbraio alle 18.00 Francesco Forgione, giornalista, nonché ex presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, presenterà “Mafia Export” (Baldini Castoldi Dalai). Lo scenario internazionale delle mafie italiane che, con un fatturato annuo di circa 130 miliardi di euro, superiore al PIL di tre piccoli stati europei, definiscono e realizzano una loro nuova colonizzazione.
Gli ultimi due appuntamenti nella Sala S. Pio del Santa Maria della Scala.
Il 1° marzo alle 17.30, con la proiezione del film “Guido che sfidò le Brigate Rosse”, appuntamento speciale con la presenza di Paolo Andruccioli, autore del libro Il testimone. Guido Rossa omicidio di un sindacalista (EDS), Giuseppe Ferrara, regista del film tratto dal libro, e l’interprete Massimo Ghini.
Il 15 marzo alle 18.00 "Lunedilibri" chiuderà la prima parte dell'edizione annuale con uno specialissimo omaggio a “Albert Camus”, un incontro con letture di Alfonso Berardinelli a cinquant’anni dalla morte dell'intellettuale francese. L’analisi sull’esistenzialismo del Premio Nobel 1957 per la letteratura che con leggerezza aveva toccato il profondo dell’essere dicendo:
“non voglio essere un genio: ho già problemi a sufficienza cercando di essere solo un uomo”.
Come sempre tutti gli incontri sono gratuiti e ad ingresso libero.
La seconda parte della rassegna "Lunedìlibri", dedicata a un excursus sui romanzi storici, si svolgerà dal 29 marzo al 17 maggio.