inaugurazione della mostra e presentazione dell’opera donata alla Società Israelitica di Misericordia
SIENA. Data dal forte significato simbolico, quella di martedì 25 aprile è stata scelta per inaugurare – alle 16 – la mostra Luciano Valensin alla Sinagoga di Siena, con la presentazione dell’opera 1945: oranti in Sinagoga che l’artista ha donato alla Società Israelitica di Misericordia di Siena. L’esposizione, con una selezione di circa 20 opere, resterà aperta fino al 15 maggio ed è visitabile nei giorni di apertura di domenica, lunedì e giovedì dalle 10.30 alle 17.30, tour ogni mezz’ora a partire dalle 10.45 e fino alle 16.45.
Il dipinto di Valesin, realizzato in occasione del Giorno della Memoria nel gennaio scorso, è fortemente legato al tema della memoria e alla riapertura della Sinagoga, attorno alla quale la comunità ebraica si raccolse nei mesi successivi la Liberazione della città nel 1945. Il quadro conclusa la mostra resterà in Sinagoga dove ha sede la Società Israelitica di Misericordia.
Luciano Valensin, pittore, poeta e regista teatrale, di teatro per ragazzi, è nato a Siena nel 1938 e vive a Poggibonsi. Diplomato all’ Istituto d’Arte di Siena nel 1960, ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Firenze e insegnato disegno ed educazione artistica fino al 1998.
Attivo dal 1960 nella pittura, ha presentato le sue opere in mostre personali e collettive in Italia e all’estero. In questi primi mesi del 2017 Valensin ha partecipato alla collettiva “Lo spirituale nell’arte. Espressioni di Armonia tra le fedi” nello spazio museale del Centro Islamico Culturale d’Italia a Roma e “Libertà delle memorie” a Siena presso le Stanze della Memoria.