Appuntamento (ore 21) in piazza Belvedere, venerdì 10 settembre
PIANCASTAGNAIO (SIENA) – L’Orchestra della miniera, venerdì 10 settembre (ore 21) si esibisce in piazza Belvedere, a Piancastagnaio per rendere omaggio al palazzo Bourbon del Monte, appena reso (molto parzialmente) accessibile. L’evento è stato voluto dal sindaco Luigi Vagaggini proprio per festeggiare la riapertura di un palazzo che è monumento nazionale, e che è stato chiuso per troppi decenni a causa dei noti problemi di staticità. L’iniziativa si accompagna all’auspico di un suo recupero. Il concerto, che prevede tra l’altro l’esecuzione delle “Quattro stagioni” di Vivaldi, vedrà protagonista una orchestra nata intorno alla miniera di Abbadia san Salvatore 90 anni or sono, attualmente diretta da Luca Morgantini.
Questo il programma della serata. Solisti: Paolo Castellani (violino), Franco Vichi (flauto). Concerto in Sol minore F. XI n. 27 per Orchestra d’archi e Cembalo: 1. Allegro molto; 2. Andante molto; 3. Allegro molto. Concerto “La tempesta di mare” per Flauto, Orchestra d’archi e Cembalo: 1. Allegro; 2. Largo; 3. Presto. “Le quattro stagioni” Concerto per Violino, Orchestra d’archi e cembalo: Primavera (1. Allegro; 2. Largo; 3. Allegro); Estate (1. Allegro non molto-Allegro; 2. Adagio e piano- Presto e forte; 3. Presto); Autunno (1. Allegro; 2. Adagio molto; 3. Allegro); Inverno (1. Allegro; 2. Adagio; 3. Allegro).
Quanto al palazzo, la sua costruzione sembra iniziata nel 1603, dopo che, due anni prima, Piancastagnaio venne concesso in feudo da Ferdinando I dei Medici al condottiero Giovanni Battista, marchese dei Bourbon del Monte di Santa Maria.
Antico edificio e “storica” orchestra sottolineano una “sorpresa di fine estate”, ovvero la possibilità di visitare un manufatto di grande importanza storica e architettonica, al di là delle attuali condizioni che non ne nascondono, tuttavia, la maestosità, il riaffiorare di ricordi tra nostalgia e commozione da parte di chi lo ha vissuto o abitato. Resta accesa la speranza per un futuro e auspicato restauro o ristrutturazione. L’orchestra rimanda all’epopea mineraria di un territorio appartenente al Parco museo nazionale delle Miniere dell’Amiata che, da questa estate, sembra aver ripreso le attività per cui fu istituito, ormai un ventennio fa. Sull’iniziativa di venerdì prossimo, informazioni alla proloco Piancastagnaio (tel. 0577 784134).