Gran finale a San Gimignano con Beethoven e Mendelssohn
SAN GIMIGNANO. Gran finale per la quarta edizione della rassegna “Maestri chigiani in terra di Siena”. Protagonisti dell’appuntamento saranno Alexander Lonquich nella doppia veste di pianista e direttore e l’Orchestra della Toscana, che regaleranno grandi emozioni con il Concerto n. 4 in sol maggiore op. 58 per pianoforte e orchestra di Beethoven e la Sinfonia n. 4 in la maggiore op. 90 “Italiana” di Mendelssohn. Il concerto, in collaborazione con l’amministrazione comunale di San Gimignano e inserito nel calendario di eventi di San Gimignano Estate, si terrà domani, sabato 13 agosto, alle ore 21.15 in piazza Sant’Agostino (o in caso di maltempo all’interno della chiesa di Sant’Agostino).
Fra i più importanti pianisti di oggi, Alexander Lonquich ha suonato in Giappone, Stati Uniti e nei principali centri musicali europei. La sua attività lo vede impegnato con i più noti direttori d’orchestra: particolare in tal senso è stato il rapporto mantenuto con Sandor Vègh e la Camerata Salzburg, di cui è tuttora regolare ospite nella veste di direttore-solista. Un importante ruolo svolge inoltre la sua attività nell’ambito della musica da camera, che lo ha portato a collaborare fra gli altri con Heinrich Schiff, Heinz Holliger e Frank Peter Zimmermann, con cui ha ottenuto numerosi riconoscimenti dalla critica internazionale quali il Diapason d’Or 1992, il Premio Abbiati nel 1993 e il Premio Edison in Olanda nel 1994. Il suo repertorio spazia da Bach a Schumann e Chopin. Nel ruolo di direttore-solista collabora stabilmente con numerose orchestre di fama internazionale. Ha inciso per la EMI e la ECM. Ai numerosi impegni concertistici Lonquich ha affiancato negli anni un intenso lavoro in campo didattico tenendo masterclass in Europa, Stati Uniti ed Australia. Da quest’anno tiene la cattedra di pianoforte solo, pianoforte a quattro mani e musica da camera con pianoforte all’Accademia Chigiana di Siena. Lonquich si è inoltre dedicato intensamente nella conduzione di laboratori teatrali-musicali avvalendosi della collaborazione di artisti provenienti da linguaggi artistici diversi. Tra le altre, particolarmente cara gli è stata l’esperienza del laboratorio Kinderszenen dedicato all’infanzia.
L’Orchestra della Toscana si è formata a Firenze nel 1980 per iniziativa della Regione Toscana, della Provincia e del Comune di Firenze. Nel 1983 è diventata Istituzione Concertistica Orchestrale per riconoscimento del Ministero del Turismo e dello Spettacolo. L’orchestra è interprete duttile di un ampio repertorio che va dalla musica barocca fino ai compositori contemporanei. Recentemente ha inciso in cd per l’Accademia Musicale Chigiana Le Congiurate di Schubert con Gérard Korsten e il Requiem di Mozart con Gianluigi Gelmetti.
Le informazioni sui biglietti per i concerti dei “Maestri Chigiani in Terra di Siena” possono essere richieste direttamente ai Comuni ospitanti. Per il concerto di San Gimignano il numero da chiamare è lo 0577 940008.
Sempre domani, sabato 13 agosto, a Siena (Palazzo Chigi Saracini, via di Città 89) doppio appuntamento con i concerti conclusivi dei corsi di perfezionamento estivi. Alle ore 17.30 saranno protagonisti gli allievi della classe di violoncello di Antonio Meneses: con al pianoforte Dianella Bisello, collaboratrice del corso, i violoncellisti provenienti da Francia, Italia, Gran Bretagna, Russia e Austria proporranno pagine di Schubert, Dvořák, Schumann, Grieg, Rachmaninov e R. Strauss. Alle ore 21.15 sarà al volta del concerto conclusivo della classe di canto tenuta da Raina Kabaivanska. I giovani talenti, provenienti da Italia, Polonia, Giappone, Bulgaria, Stati Uniti, Corea e Germania, si cimenteranno in arie di Mozart, Bellini, Rossini, Verdi, Massenet, Thomas, Delibes, Korngold e Stravinskij. Al pianoforte ci sarà Ulla Casalini, pianista collaboratrice del corso.
Entrambi gli appuntamenti, aperti al pubblico, sono a ingresso libero.
(Foto di Pietro Cinotti)