Il mito tolkeniano anche in versione 3D

SIENA. Arriva nelle sale Lo Hobbit – Un viaggio inaspettato (anche in versione 3D) di Peter Jackson con Hugo Weaving, Cate Blanchett, Elijah Wood, Orlando Bloom, Ian McKellen, Evangeline Lilly, Christopher Lee, Martin Freeman, Benedict Cumberbatch, Luke Evans, Ian Holm, Richard Armitage, Andy Serkis, James Nesbitt, Aidan Turner. Genrere: Avventura-Fantastico, USA-Nuova Zelanda 2012, 170′.
La trama. La storia racconta il viaggio del protagonista Bilbo Baggins, coinvolto in un’epica ricerca per reclamare il Regno Nanico di Erebor governato dal terribile drago Smaug. Avvicinato dal mago Gandalf il Grigio, Bilbo si ritrova al seguito di tredici nani capeggiati dal leggendario guerriero Thorin Oakenshield. Il viaggio li conduce per terre piene di pericoli e avventure, abitate da Goblin e Orchi e implacabili Wargs. La loro meta principale è raggiungere l’Est e le aride Montagne Nebbiose, ma prima dovranno sottrarsi ai tunnel dei Goblin, dove Bilbo incontra una creatura che gli cambierà la vita per sempre… Gollum. Qui, da solo con Gollum, sulle rive del lago seminterrato, l’ignaro Bilbo Baggins non solo si scoprirà così ingenuo e coraggioso al punto da sorprendere persino se stesso, ma riuscirà a impossessarsi del “prezioso” anello di Gollum che possiede qualità inaspettate ed utili? un semplice anello d’oro, legato alle sorti della Terra di Mezzo in modo così stretto che Bilbo non può neanche immaginare.
Il film è rratto dal primo volume della trilogia de “Il signore degli anelli” del sudafricano John Ronald Reuel Tolkien. “Lo Hobbit”, pubblicato nel 1936, fu subito considerato una pietra miliare del genere nonché tappa fondamentale per l’autore. Intorno a quest’opera infatti Tolkien elabora il suo regno immaginario che lo renderà famoso e celebre in tutto il mondo. Questo è solo l’inizio di un epico ciclo di romanzi che Tolkien scriverà in circa quindici anni: “La Compagnia dell’Anello” (1954), “Le due torri” (1954) e “Il ritorno del re” (1955), uniti insieme nella trilogia “Il Signore degli Anelli”. Tolkien scrive anche diversi saggi sulla fiaba e sui miti celtici, racconti brevi e altri romanzi lunghi.
La trama. La storia racconta il viaggio del protagonista Bilbo Baggins, coinvolto in un’epica ricerca per reclamare il Regno Nanico di Erebor governato dal terribile drago Smaug. Avvicinato dal mago Gandalf il Grigio, Bilbo si ritrova al seguito di tredici nani capeggiati dal leggendario guerriero Thorin Oakenshield. Il viaggio li conduce per terre piene di pericoli e avventure, abitate da Goblin e Orchi e implacabili Wargs. La loro meta principale è raggiungere l’Est e le aride Montagne Nebbiose, ma prima dovranno sottrarsi ai tunnel dei Goblin, dove Bilbo incontra una creatura che gli cambierà la vita per sempre… Gollum. Qui, da solo con Gollum, sulle rive del lago seminterrato, l’ignaro Bilbo Baggins non solo si scoprirà così ingenuo e coraggioso al punto da sorprendere persino se stesso, ma riuscirà a impossessarsi del “prezioso” anello di Gollum che possiede qualità inaspettate ed utili? un semplice anello d’oro, legato alle sorti della Terra di Mezzo in modo così stretto che Bilbo non può neanche immaginare.
Il film è rratto dal primo volume della trilogia de “Il signore degli anelli” del sudafricano John Ronald Reuel Tolkien. “Lo Hobbit”, pubblicato nel 1936, fu subito considerato una pietra miliare del genere nonché tappa fondamentale per l’autore. Intorno a quest’opera infatti Tolkien elabora il suo regno immaginario che lo renderà famoso e celebre in tutto il mondo. Questo è solo l’inizio di un epico ciclo di romanzi che Tolkien scriverà in circa quindici anni: “La Compagnia dell’Anello” (1954), “Le due torri” (1954) e “Il ritorno del re” (1955), uniti insieme nella trilogia “Il Signore degli Anelli”. Tolkien scrive anche diversi saggi sulla fiaba e sui miti celtici, racconti brevi e altri romanzi lunghi.