La mostra è basata sull’esperienza di Antonella Pizzamiglio sull’isola greca di Leros che dagli anni ’50 ospitava un ospedale psichiatrico, considerato il peggiore di tutti i tempi
SIENA. Tanti visitatori hanno partecipato all´inaugurazione della mostra fotografica “LEROS, IL MIO VIAGGIO – PERCORSO FOTOGRAFICO DI ANTONELLA PIZZAMIGLIO”, giovedì 15 Febbraio presso l’ex Ospedale psichiatrico San Niccolò.
L‘iniziativa è stata organizzata dall’Associazione Culturing in collaborazione con il lavoro culturale all’interno della seconda edizione di Siena Città Aperta, promosso dal Comune di Siena, Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Università di Siena.
La mostra è basata sull’esperienza di ANTONELLA PIZZAMIGLIO sull’isola greca di Leros che dagli anni ’50 ospitava un ospedale psichiatrico, considerato il peggiore di tutti i tempi. L’ospedale fu dismesso proprio grazie ad Antonella Pizzamiglio e al reportage da lei coraggiosamente realizzato nel 1989 all’interno della struttura.
Inaugurazione della mostra
Il racconto affascinante della fotografa di com’è riuscita ad infiltrarsi nell’ospedale psichiatrico greco nel 1989, la prima volta per quattro giorni, e le varie tappe del suo ritorno sull’isola dopo, ogni volta rischiando la vita, ha colpito il pubblico presente. La tavola rotonda era moderata da Maria Cristina Addis dell’Università di Siena, Carolin Angerbauer per Culturing e Massimiliano Coviello per il lavoro culturale in dialogo con Antonella Pizzamiglio. L’inaugurazione ha visto più di 100 visitatori.
Per Siena la fotografa ha ideato un allestimento originale negli spazi dei “voltoni” del palazzo S. Niccolò, in occasione dei festeggiamenti dei 200 anni del ex’O.P.La mostra è composta da oltre 60 fotografie e dimostra il viaggio in quattro tappe. Rimarrà aperta al pubblico fino al 15 Marzo secondo gli orari di apertura del complesso del S.Niccolò (dal lunedì al venerdì dalle 8,00 alle 19,30), l’ingresso è libero.
