Previsti cinque appuntamenti di scolaresche con gli scrittori
SIENA. Leggere è volare si avvia alla conclusione, con un bilancio più che positivo, le cui voci si riferiscono alla folla che ogni sera si aggira tra i libri esposti nella tendostruttura della Lizza, all’entusiastica adesione delle scuole elementari, medie e superiori agli incontri con gli autori, al successo riscosso dalle iniziative dedicate a un pubblico di lettori adulti.
Intanto, anche la mattina di venerdì (18 novembre), il cartellone prevede cinque appuntamenti di scolaresche con gli scrittori per l’infanzia: Angela Nanetti alla tendostruttura, Anna Lavatelli alla Biblioteca degli Intronati, Maria Sole Macchia a Rapolano Terme, Ugo Vicic a San Casciano Bagni. A Chiusdino, animazione per gli alunni della scuola primaria a cura della Cooperativa Pleiades. Alle 17, sempre nella tendostruttura, Daniela Salvadori presenta “Giorni da non dimenticarli” (Pacini Editore) e alle 19 Pietro Clemente, Paolo De Simonis e Giovanni Santi battezzano il libro fotografico “Visibili tracce. Civiltà della terra nella Toscana dei 150 anni”, cui seguirà l’inaugurazione della mostra, splendide immagini e concreta raffigurazione dell’Unità d’Italia sotto un punto di vista spesso dimenticato, quello delle classi subalterne. Ma la cultura popolare sceglie anche la poesia per manifestarsi: alle 19, nei locali della Nobile Contrada del Bruco, via del Comune 44, è in programma la presentazione-spettacolo del libro “Un c’è verso d’un fa versi” (Pascal Editrice), con Francesco Burroni e i poeti del Laboratorio del Sonetto, che da anni sostengono e diffondono l’arte della rima beffarda e appassionata, tradizione che Siena non ha mai dimenticato.