Venerdì 1° marzo ore 17,30 al Rettorato la presentazione del libro di Chiara Galgani e Valeria Santoro che approfondisce il rapporto tra mondo femminile e managerialità
SIENA. Ha ancora senso parlare di leadership femminile? O in un mondo mutevole e in continua evoluzione la rigida classificazione rischia di essere un banale stereotipo nello stereotipo?
È intorno a questa domanda che si svilupperà la presentazione del libro “Leadership femminile. Esiste davvero?”, scritto da Chiara Galgani e Valeria Santoro, in programma il prossimo venerdì 1° marzo alle ore 17,30 nell’Aula Magna Storica del Rettorato, Banchi di Sotto 55 a Siena.L’evento, organizzato dall’Università di Siena e da USiena Alumni, la prima Associazione che raccoglie gli Alumni dell’Ateneo senese, sarà un confronto stimolante e attuale su un tema di assoluta rilevanza. Prenderanno parte all’incontro, oltre alle autrici: Roberto Di Pietra, Magnifico Rettore dell’Università di Siena, Antonella Mansi, Industriale, Presidente del Centro di Firenze della Moda Italiana e Presidente di Unicredit Leasing, Maria Pia Maraghini, Professoressa Associata dell’Università degli Studi di Siena, Dipartimento di Studi Aziendali e Giuridici. Modererà i lavori Virginia Masoni, Responsabile Relazioni Esterne Confindustria Toscana Sud e Direttrice di Canale 3 Toscana.
La presentazione si inserisce nel ciclo di iniziative in occasione dell’8 marzo, Giornata internazionale della donna.
Il libro: “Leadership femminile. Esiste davvero?” scritto da Chiara Galgani e Valeria Santoro, edito da FrancoAngeli, si propone di approfondire il rapporto tra mondo femminile e managerialità attraverso le storie esemplari di rilevanti donne imprenditrici e manager italiane.
Partendo dalla prefazione di Lella Golfo, a cui si deve l’ideazione e la presentazione della legge sulla “Parità di accesso agli organi delle società quotate” approvata nel 2011, il libro prosegue con un resoconto delle autrici basato su dati recenti (fonte Consob e World Economic Forum) relativo alla presenza femminile nelle aziende, in Italia e nel mondo.
Al centro del volume le conversazioni delle due autrici con 10 donne protagoniste della storia industriale del Paese: Pina Amarelli, Presidente di Amarelli e di Banca Regionale di Sviluppo; Patrizia Grieco, Presidente Anima SGR e Assonime; Albiera Antinori, Presidente Marchesi Antinori; Elena Goitini, Ceo Bnl Bnp Paribas e Responsabile Gruppo Bnp Paribas in Italia; Mara Panajia, Presidente e Ad di Henkel Italia; Silvia Candiani, Country General Manager Microsoft Italia; Cristina Scocchia, Amministratrice Delegata di Illy Caffè; Antonella Mansi, Industriale, Presidente del Centro di Firenze della Moda Italiana, Presidente UniCredit Leasing; Daniela Fatarella, Direttrice Generale Save the Children Italia e Sara Riffeser Monti, Presidente SpeeD e Componente del Consiglio di Amministrazione Monrif Spa.
Dieci conversazioni che seguono uno stesso schema narrativo e che restituiscono una visione delle protagoniste su tematiche sempre più rilevanti come formazione, percorso professionale, leadership, parità di genere nelle aziende. In chiusura, un consiglio delle intervistate alle giovani donne (ma anche agli uomini) che vogliono far carriera.
Un racconto attraverso generazioni diverse che riesce a tratteggiare il copione della managerialità di successo e la sua trasformazione nel corso degli anni. Con l’obiettivo di ricreare un affresco nitido e puntuale della managerialità al femminile, indicando i punti irrinunciabili da considerare per il proprio sviluppo professionale e per la messa a punto di ogni strategia personale e aziendale.
Ne emerge un quadro chiaro. Il leader è prima che uomo o donna, una persona con le sue peculiarità. Competenza, impegno, sacrificio e determinazione sono requisiti imprescindibili che oltrepassano i confini del gender, a cui è necessario ispirarsi per qualsiasi affermazione professionale. Ma se è vero che la leadership non ha genere, è altrettanto innegabile che le donne, accanto a “requisiti universali”, possono contare su valori più tipici del mondo femminile: empatia, ascolto, capacità di creare team coesi. Prerogative esercitate in modo autorevole e non autoritario, in grado di includere le diversità e valorizzare le differenze con una naturale attenzione ai temi della sostenibilità. Mettendo in campo una leadership efficace e di assoluta modernità, già proiettata nel futuro.
Le autrici:
Chiara Galgani, cresciuta a Chiusdino (SI), vive a Siena. Laureata in Economia, ha conseguito un master in Economia e Banca all’Università di Siena e uno in Comunicazione d’Impresa alla IULM di Milano. Lavora da quasi 25 anni nell’ambito della comunicazione e delle relazioni media. È docente di relazioni media e comunicazione finanziaria all’Università Tor Vergata di Roma.
Valeria Santoro, cresciuta a Fuscaldo (CS), vive a Roma. Laureata in Giurisprudenza alla LUISS, ha frequentato il master in comunicazione e media a Tor Vergata. Giornalista professionista dal 2003, lavora a MF Dow Jones, l’agenzia di Class Editori dove da 20 anni si occupa di banche, assicurazioni e dei principali temi di politica economica.