Il calendario degli eventi prosegue sabato 24 novembre con l
POGGIBONSI. Sono state oltre 1400 le persone che in questi giorni hanno seguito gli eventi di Fenice Nine Arts International Festival, che proseguiva il suo ricco programma con la rassegna “Le parole, i giorni” curata con passione e competenza da Dario Ceccherini.
Dopo il gran successo di pubblico degli ultimi appuntamenti, il calendario di Fenice Festival prosegue sabato 24 novembre con l’omaggio a Suso Cecchi d’Amico, alle ore 17 presso la Sala Set del teatro Politeama di Poggibonsi, dove saranno presenti Masolino d’Amico e Silvia d’Amico. Alle ore 18.45 invece, presso la Libreria “Il mondo dei libri”, Francesco Recami presenta Gli scheletri.
Poi, per questa edizione di Fenice Nine Arts Festival le parole “voleranno” fino a maggio 2013 con “Scaffali d’autore”, la serie di incontri con alcune personalità del mondo della cultura e delle arti quali Giulio Giorello, Gustavo Zagrebelsky, Marco Paolini, Enzo Bianchi e Stefano Bollani che saranno invitati a raccontare al pubblico i libri della loro vita. Un percorso che vuole essere d’augurio in vista dell’inaugurazione della nuova biblioteca comunale nel centro culturale Burresi, la villa ottocentesca che ha ospitato a lungo l’ospedale e che presto avrà funzioni e vita dedicate alla cultura.
La V edizione de “Le parole, i giorni” è stata organizzata dal Comune di Poggibonsi – Assessorato alla Cultura e Vernice Progetti Culturali, all’interno di FeniceFestival 2012, in gemellaggio con Leggerevolare 2012, con l’assessorato alla cultura della Provincia di Siena, e con Le Scuole Superiori della Valdelsa, la Fondazione E.L.S.A, Napoli Comicon, Associazione traparentesi Poggibonsi, Associazione 404 filenotfound Siena, Sonar Colle di Val d’Elsa, Ass. “La scintilla” Poggibonsi, Blue Train Club – circolo ARCI Poggibonsi, Associazione “Amici di Romano Bilenchi”, Arsenale delle Arti
Fenice è un progetto realizzato dal Comune di Poggibonsi, dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena e da Vernice Progetti Culturali srl grazie alla collaborazione di un gruppo di lavoro che unisce l’Associazione Adarte, l’Associazione Timbre – Teatro Verdi Poggibonsi, la Fondazione E.l.s.a. Culture Comuni.