Giovedì 11 Luglio 2019 la danza della Compagnia MOTUS al Museo Etnografico del Bosco di Orgia
SOVICILLE. Con lo spettacolo “Interferenze” della Compagnia MOTUS, in scena Giovedì 11 Luglio alle ore 21,30 al Museo Etnografico del Bosco di Orgia, la danza torna protagonista del programma di eventi “Sovicille d’Estate 2019”, organizzato dal Comune di Sovicille in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo Onlus e sostenuto da Banca CRAS e da Coop Centro Italia.
Lo spettacolo “Interferenze”, nuovissima produzione di MOTUS realizzata con il sostegno della Regione Toscana, è l’opera prima della coreografa Martina Agricoli, storica danzatrice della Compagnia che già lo scorso anno aveva presentato un brevissimo work-in-progress dal titolo “Words” proprio nella rassegna estiva del Comune di Sovicille. Il lavoro analizza le implicazioni socio-politiche del linguaggio, prendendo spunto proprio dal concetto di “interferenza” che, in fisica, indica l’interazione tra due o più onde differenti. Lo stesso termine in ambito politico indica l’abuso di potere di un’autorità verso mansioni non proprie, mentre in linguistica indica la sovrapposizione di un nuovo significato a quello originario.
L’interferenza è quindi anche un processo che provoca la variazione di senso delle parole, riflettendo nel linguaggio i cambiamenti della società. Su questi temi e sul valore politico del linguaggio, attraverso il quale si stabiliscono relazioni tra le cose e, soprattutto, tra gli individui, si concentra lo spettacolo, sottolineando la necessità di una presa di coscienza individuale e collettiva.
“Interferenze” è interpretato da André Alma, Filippo Di Crosta, Ilaria Fratantuono, Roberta Morello, Mattia Solano e dalla stessa Martina Agricoli.
Lo spettacolo è ad ingresso libero.