La commedia in due atti, ormai divenuta un classico del teatro italiano, riprende i temi precedentemente sviluppati in due novelle dell'autore siciliano: La verità e Certi obblighi (entrambe originariamente pubblicate sul Corriere della Sera nel 1912) e venne realizzata nell'agosto 1916 in siciliano specificamente per l'attore Angelo Musco, con il titolo 'A birritta cu' i ciancianeddi, titolo riferito al berretto indossato dal buffone, il copricapo della "riprovazione popolare". In questa versione fu messa in scena dalla compagnia di Musco a Roma, al Teatro Nazionale, il 27 giugno 1917. Per Leonardo Sciascia, Il Berretto a sonagli rappresenta “la più perfetta commedia di Pirandello”.
Dopo l'interpretazione di Musco, la commedia trovò un interprete congeniale in Eduardo De Filippo, che nel 1936, per volontà dell'autore, ne trasse una riduzione in dialetto napoletano. Nel 1963 "Il Berretto a sonagli" venne ripreso da Turi Ferro, mentre è del 1984 la messa in scena di Luigi Squarzina che ne curò la regia per l'interpretazione di Paolo Stoppa.
La versione presentata ai Rinnovati ha la regia di Mauro Bolognini, il quale afferma che "sul pensiero di una commedia 'nata, e non scritta', come disse Pirandello, ho costruito la mia regia: viva e non scritta. Tutti gli attori in questo spettacolo hanno cercato di essere personaggi vivi e veri, alternando pianto e riso durante tutto lo svolgimento del dramma".
"Il personaggio di Ciampa, apparentemente grottesco ", prosegue Bolognini "è in realtà straziante, ma soprattutto è il più moderno degli eroi pirandelliani".
Il “Berretto” è la storia di un uomo poco oltre i quarant'anni, che, tradito dalla moglie, accetta la condanna di spartirne l'amore con un altro uomo, pur di non perderla. Ciampa è costretto a difendere il suo prestigio sociale e pensa addirittura all'uxoricidio per mantenere integro il proprio onore.
Sul palco gli interpreti Maria Rosaria Carli, Clelia Piscitello, Rosario Petix, Franca Maresa, Benedetta Borciani, Claudio Mazzenga, con la partecipazione di Viviana Larice.
La vendita dei biglietti si effettuerà presso la biglietteria del Teatro dei Rinnovati giovedì 14 gennaio, dalle 17 alle 20; venerdì 15, sabato 16 e domenica 17 dalle 16 fino all’inizio dello spettacolo.
Per informazioni e prenotazioni telefoniche: tel. 0577 292265, negli stessi giorni e orari di apertura della biglietteria o al Call Center tel. 0577 292615 – 292614, dal lunedì al venerdì con orario 9.30/12.30, fino al giorno precedente l'apertura della biglietteria, oppure on-line presso www.comune.siena.it.