Il 26 ottobre alla sede San Francesco dell’Università di Siena
SIENA. Deniz Nihan Aktan, studiosa e attivista turca, sarà Il 26 ottobre a Siena per presentare il saggio “Turchia queer. Storia, correnti, movimenti” (Astarte Edizioni, 2024), dedicato a riconoscere la peculiare posizione della comunità LGBTI+ in un paese che, a causa della sua posizione geografica, è spesso descritto come ponte fra Asia ed Europa.
L’appuntamento si terrà alle ore 18 nell’aula Franco Romani della sede universitaria San Francesco (piazza San Francesco 8) dell’Università di Siena. Deniz Nihan Aktan attualmente sta svolgendo un dottorato di ricerca in Scienze politiche e Sociologia presso la Scuola Normale Superiore di Pisa.
Cosa significa essere LGBTI+ in Turchia? In che modo le persone LGBTI+ possono dire “esistevamo, esistiamo ed esisteremo” di fronte all’oppressione quotidiana? Come è percepito e articolato il queer, e cosa c’è di queer in Turchia? Queste le domande poste nel suo saggio dall’autrice che dialogherà con la professoressa Renata Pepicelli, docente di Storia dei paesi islamici e Delegata per gli studi di genere e le politiche di promozione dell’uguaglianza all’Università di Pisa.
Verrà ripercorsa la storia della comunità LGBTI+ dalle prime mobilitazioni negli anni Settanta e Ottanta fino alla partecipazione alle proteste di Gezi Park, per concludere con le nuove sfide poste dal tragico terremoto e dalle elezioni del 2023.
L’evento è promosso dal CUG dell’Università di Siena.