E’ la storia di Enrico, uno scapolo timido e schivo, interpretato dal popolare attore napoletano, al quale l’amico Renato, dopo la morte, lascia il difficile compito di gestire i rapporti tra le varie donne della sua vita.
"Lascio alle mie donne" è il seguito ideale de "Il seduttore". I personaggi sono gli stessi: la moglie, l'amante e la giovane. Renato Severini, personaggio di spicco di una grossa città di provincia, era un famoso avvocato e divideva lo studio legale con l'amico Enrico, notaio, al quale lo stile di vita di Renato creava non poco imbarazzo. Spesso infatti, Renato lo metteva a parte della sua vita, facendo di Enrico un suo complice, ma lui quella complicità non la cercava, anzi non la voleva, visto che la sua vita di scapolo si svolgeva serena e senza scosse. Alla morte di Renato è Enrico che dà lettura del testamento a Virginia, la moglie, e ad Olga l'amante, della cui esistenza Virginia è ignara. Ma c'è un'altra sorpresa, anche per Olga: è Isabella, una ragazza molto giovane, a sua volta stupita del lascito, anche se solo simbolico, di Renato. Tutto il patrimonio va alle due donne, a patto che si frequentino per un anno, almeno per un'ora al giorno, tutti i giorni anche quando sono malate e cerchino di diventare amiche. Non ci sono possibilità di repliche, altrimenti perderanno tutto. Come in tutto il teatro di Fabbri la vicenda si evolve verso un messaggio d’amore, ancora una volta in chiave brillante.
Il prezzo dei biglietti è rimasto invariato rispetto al 2007 – 2008 quindi 18,00 Euro per i posti di 1.a categoria, 14,00 Euro per i palchi laterali e di 4° ordine e 10,00 Euro il ridotto per gli studenti. Il botteghino del “Poliziano” aprirà alle 20.00. Informazioni ai numeri 0578 712225 – 712227 – 712228.
La Stagione Teatrale riprenderà mercoledì 21 gennaio 2009 con “La vedova scaltra”, dal testo di Carlo Goldoni per la regia di Lina Wertmuller, ma già il 10 gennaio il Poliziano riaprirà i battenti per uno degli eventi segnalati dall’Amministrazione Comunale, il concerto “Viaggio nell’operetta”, con i migliori allievi delle classi di canto lirico dell’Istituto di Musica di Montepulciano, al pianoforte Luciano Garosi, organizzato dalla Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte.