SIENA. "XX autori per il Muro". L'Istituto Professionale G. Caselli celebra così il ventennale della caduta del muro di Berlino. E' protagonista di una esposizione che fa del messaggio visivo, ispirato a precedenti esperienze di mail art e copy art, il proprio fulcro. Messaggi che saranno arricchiti anche da installazioni e performance.
L'evento, che ha il patrocinio del Comune di Siena, è organizzato da Il Prisma Multimedia Siena e Digit Art Milano e si terrà sabato (19 dicembre), alle 11, presso la stessa scuola. Interverranno l'assessore all'Istruzione del Comune di Siena, Maria Teresa Fabbri, il docente universitario Inge Lise Rasmussen, e il docente Daniele Sasson, che è anche organizzatore per Il Prisma Multimedia di Siena. Leggerà i testi e le poesie della mostra, Renza Maria Cangiano, del Metateatro di Siena.
"Una iniziativa dal forte valore storico e culturale – dice Maria Teresa Fabbri – capace non solo di far ricordare ai nostri ragazzi, ma di far percepire, attraverso linguaggi che sono molto vicini a loro, i valori di quel momento. Oggi tanti sono i muri che purtroppo troviamo nella nostra società. Il 1989, con la caduta del Muro di Berlino, può insegnare ai ragazzi anche ad affrontare al meglio le sfide di questo nostro mondo contemporaneo".
Sono una quarantina le opere in esposizione in formato A3. Si tratta di immagini elaborate e stampate in tecnica digitale. Saranno esposte, al pari della grafica, anche poesie e brani ed è inoltre disponibile il dvd da proiettare che contiene anche performance. Il gruppo degli autori, alcuni anche di nazionalità non italiana è composto da: Lamberto Caravita, Daniele Castagnoli, Ada Celico, Natale Cuciniello, Giuseppe Denti, Nicola Denti, Eman, Eugenio, Mavi Ferrando, Luc Fierens, Alex Giuliani, Ruggero Maggi, Nadia Magnabosco, Fred Marconi, Emilio Morandi, Alfonso Napolitano, Federigo Noferi, Jana Mari Pervan, Carlo Sassi, Daniele Sasson, Giovanni Strada, Dany Tomasini, Gruppo Sinestetico. Si tratta di docenti, grafici, artisti che fanno capo a Il Prisma Multimedia Siena e Digit Art Milano.
L'iniziativa è stata programmata su invito del dirigente scolastico dell'Istituto Caselli, Valeria Bertusi, per celebrare all'interno dell'Istituto Caselli un anniversario tanto importante. Un contributo per un evento con una fortissima carica simbolica e culturale. Invece che scrivere pagine sul Muro, o proporre mostre fotografiche o documenti ormai noti e diffusi in gran parte d'Europa e anche al di fuori di essa, la scuola ha preferito una strada molto originale, impiegando gli strumenti della comunicazione visiva (la mail art e copy art, forme espressive che rappresentano i due più diffusi, rapidi ed efficaci mezzi di comunicazione del XX secolo) e della lettura di brani di poesia e prosa che solo in un secondo tempo sono stati tradotti in "immagini", in parole scritte su di un muro ed esposte come opere grafiche.
La mostra è partita da Senigallia nel mese di luglio 2009 per la parte che riguarda i lavori di alcuni alunni disabili che hanno partecipato al corso tenuto da Giuseppe Denti (Digit Art Milano) e dallo Studio Zelig di Senigallia. E' stata poi presentata a Paullo al Centro Civico con l'aggiunta di interventi di altri autori inviati come elaborati mail-art, una performance di Ada Celico ed una del Gruppo Sinestetico.
L'evento è stato successivamente distribuito mediante un dvd a cui sono stati aggiunti altri autori. Nel mese di novembre l'evento è stato ospite, fino all'8 dicembre, di Chiusi al teatro Mascagni con il patrocinio del Comune.