Fino al 17 le opere esposte a Locate Triulzio
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di Roberto Cappelli
SIENA. L’inaugurazione della nuova personale dell’artista senese Carlo Pizzichini è avvenuta sabato 2 aprile preso il Centro Culturale Polifunzionale Locate di Triulzi di Milano e rimarrà aperta al pubblico fino al 17 aprile. La mostra, che l’assessore alla Cultura Maurizio Dones, (Maestro e direttore d’orchestra conosciuto a Siena, a fianco del maestro Gelmetti nei corsi musicali della Chigiana) organizza al Centro Culturale, presenta alcuni dipinti recenti del Maestro senese, che esplorano un linguaggio libero e personale ma allo stesso tempo attento agli eventi e capace, se stimolato con motivazioni profonde, di rinnovarsi sempre.
Il segno in presa diretta, la fragranza delle sensazioni e delle emozioni, la calligrafia e i più sottili artifici di gusto estetico, si incontrano in Pizzichini con naturale eleganza, mai frenati dalla leziosità e dalla sofisticazione. Nell’occasione viene presentato un grande quadro di sei metri per due, opera recente di Pizzichini, e una installazione con le ceramiche che coinvolgono le sedie della grande sala spettacoli e il palcoscenico illuminato a tal scopo. In questi ultimi anni il Maestro Carlo Pizzichini, su incarico dell’Alta Formazione Artistica e Musicale, ha ricoperto e ricopre incarichi di Docente di Pittura nelle Accademie Statali di Brera a Milano, Bologna , Carrara e attualmente a Sassari. In occasione della mostra verrà presentato un nutrito catalogo per riassumere risultati e aspirazioni di un lavoro schietto e motivato, che comprende oltre che la pittura, interventi e installazioni, ceramiche, bronzi, disegni. Testo introduttivo di Riccardo Zelatore, con testimonianze di Enrico Crispolti, Ruggero Savinio ecc.
Nato a Monticiano (Siena) il 28 maggio 1962 da Bruno Pizzichini, decoratore murale e pittore e da Ida Raimondi, casalinga, Carlo Pizzichini, è figlio della terra senese. Carlo ha riconosciuto da giovanissimo la propria vocazione artistica, complice il padre Bruno, che gli fu esempio e stimolo e volle per lui una formazione regolare e completa; seguì con attenzione il suo percorso di studi, anche se non potè cogliere personalmente i frutti di tanto sacrificio, per la prematura scomparsa.