L’arte contemporanea e Le Crete: ancora Scoperte

SIENA. Mucigliani, il Castello di Leonina. Il Site transitoire. E soprattutto, un habitat di rara suggestione,  vissuto in uno dei momenti dell’anno in cui offre il meglio di sé. Sono alcuni degli ingredienti per L’arte contemporanea e le Crete”, il secondo degli appuntamenti oltre le mura di Siena per Le Scoperte, la serie di passeggiate estive a caccia dei tesori nascosti dell’arte e della storia senese.  Sabato 13 settembre, dalle ore 15, un pomeriggio di passeggiata guidata a passo comodo, seguendo le tracce e le illustrazioni delle guide turistiche Federagit di Siena. Scenario del percorso saranno le Crete senesi, un contesto che nonostante il passare del tempo e il variare delle stagioni, appare refrattario e quasi immodificabile dagli eventi naturali come la pioggia il vento, il sole e il ghiaccio. L’illustrazione predisposta dallo staff de Le Scoperte (sia in italiano che in lingua inglese) metterà in particolare rilievo le peculiarità di questo paesaggio quasi ‘lunare’, confrontandolo con gli interventi che l’uomo si è avventurato ad eseguirvi nei secoli, in particolare anche attraverso la propria espressività artistica. Tappa prestigiosa dell’itinerario sarà così il Site transitoire, installazione di arte contemporanea realizzata nel 1993 dall’artista francese Jean Paul Philippe, diventata negli anni il simbolo contemporaneo di quella parte della campagna toscana dando  il proprio nome alla collina in cui è installata.
Il sabato de Le Scoperte nelle Crete senesi prenderà il via alle ore 15 in località Leonina, per estendersi su una lunghezza di 9 chilometri ed una durata di 3 ore circa, confidando in suggestivo finale affidato al calar del sole sulle curve delle Crete. Il costo di partecipazione è di 10 euro, prenotazioni al 349 2613881 con possibilità di transfert da/per il punto di ritrovo, a vantaggio di chi è sprovvisto di mezzi propri. Altri dettagli su www.facebook.com/scopert